– Fondazione Teatro lirico “Giuseppe Verdi”, il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, SSG – Teatro Stabile Sloveno, La Contrada – Teatro Stabile di Trieste, Bonawentura/Teatro Miela – rivolgono al mare e alla grande, magica festa della Barcolana.
È l’intera città di Trieste a vivere e palpitare di mare, di vele e di vento, nei giorni precedenti la celeberrima Coppa d’Autunno.Per la prima volta in occasione della “Barcolana 2015” anche i principali teatri della città prenderanno parte alla grande “festa del mare” restando aperti tutti assieme per una notte e lasciandosi gioiosamente invadere una marea ininterrotta di performance, musica, prosa, installazioni.La “Notte Blu dei Teatri” – così è intitolato l’evento che avrà luogo sabato 3 ottobre ed è inserito nel programma de “La Barcolana delle idee” – è stata presentata in tutti i suoi dettagli nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta il 30 settembre alle ore 11 presso la Sala del Circolo delle Assicurazioni Generali. Erano presenti i vertici di tutti i teatri partecipanti – la Fondazione Teatro lirico “G. Verdi”, il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, il Teatro Stabile Sloveno, La Contrada – Teatro Stabile di Trieste e Bonawentura/Teatro Miela – e molti degli artisti che ne saranno i protagonisti, assieme al Presidente della Società Velica Barcola Grignano, Mitja Gialuz.Da tempo le principali strutture teatrali che hanno sede nel capoluogo regionale hanno avviato una serie di incontri per individuare nuove forme di collaborazione – hanno evidenziato i rappresentanti delle cinque istituzioni teatrali coinvolte – e immediatamente la più opportuna e desiderata è apparsa quella di creare un’iniziativa che accomunasse tutti i teatri, per essere offerta alla città. Quale occasione più suggestiva e coinvolgente della Barcolana?
La “Notte Blu dei Teatri” si svolgerà come un itinerario: sabato 3 ottobre, a partire dalle ore 21 e fino a oltre le 24, il pubblico potrà spostarsi fra le diverse sale teatrali della città ed in ognuna potrà assistere ad un’azione diversa legata al tema del mare. Saranno organizzate secondo una successione precisa, in modo che gli spettatori siano liberi di vivere la loro “Notte Blu” visitando tutti o solo alcuni teatri, certi di godere in ognuno di una performance completa: evento unico saranno l’apertura della “Notte Blu” con un concerto al Teatro Verdi che avrà inizio alle ore 21 e la conclusione alle 00.59 al Teatro Miela dove andrà in scena una divertente performance a cura della compagnia “Instabile” del Pupkin, seguita da un momento di festa per tutti. Al Politeama Rossetti, al Teatro Sloveno e al Teatro Bobbio invece, le performance si ripeteranno tre volte, alle 22, alle 23 e alle 24. Ognuna di esse avrà una durata di 25/30 minuti, in modo da permettere lo spostamento del pubblico da una sala all’altra, da uno all’altro “approdo teatrale” della città.Il mare sarà il leitmotiv di questa “Notte Blu” e se dal mare (quello su cui il Teatro Verdi si affaccia) inizierà tutto il percorso, al mare ritorneranno a notte inoltrata gli spettatori, che chiuderanno nel segno del divertimento questa inedita esperienza al Teatro Miela, quasi all’imbocco del Porto Vecchio.
L’iniziativa si rivolge agli spettatori di Trieste e della regione nonché a chi avesse già raggiunto la città in vista della regata, nella certezza che tale collaborazione e il reciproco sostegno fra teatri e manifestazione nautica, nella settimana più festosa e attrattiva dell’anno, rappresenti un arricchimento dell’offerta culturale e turistica della città.
I biglietti per tutti gli spettacoli saranno in vendita a solo 1 euro e andranno acquistati inei rispettivi teatri, la sera stessa del 3 ottobre. Per il concerto al Teatro Verdi, i biglietti saranno anche in prevendita, a partire da giovedì 1 ottobre.
Qui di seguito il programma nel dettaglio per ogni singolo evento.
ore 21 – Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” CONCERTO DEDICATO AL MARE Felix Mendelssohn-Bartholdy “Die Ebriden (The Fingal’s Cave)”, ouverture op.26; Antonio Vivaldi “La tempesta di mare” concerto op. 8 n. 5 per violino e orchestra; Ludwig van Beethoven “Meeresstille und glückliche Fahrt” op.112 per orchestra e coro. Direttore e violino solista Stefano Furini, Orchestra e Coro della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste
Lo sciabordare delle gelide onde alla Grotta di Fingal; il furore sconvolgente della tempesta; la calma sublime dell’immenso mare; il senso di gioia, libertà e piena vita che si prova nelle traversate: la “Notte Blu dei Teatri” si apre con la stupefacente illustrazione che della natura del mare solo la musica può offrire. L’Orchestra e il Coro del Teatro Verdi con Stefano Furini direttore e violino solista eseguono tre brani di straordinaria suggestione per iniziare “i navigatori” a un vero viaggio marinaro.
ore 22, 23 e 24 – Politeama Rossetti NEL GOLFO DI TRIESTE dai racconti di Giani Stuparich, Virgilio Giotti e Stelio Mattioni con Ester Galazzi e Andrea Germani musiche dal vivo eseguite dal Quartetto Iris
Suggestioni di mare avvolgeranno il pubblico al Politeama Rossetti, trasportate dall’azzurro spumoso delle videoproiezioni, dalle languide armonie dell’ Andante Festivo di Jean Sibelius eseguito dagli archi del Quartetto Iris, e dalle parole di scrittori e poeti che hanno sempre vissuto il mare. Il mare di Trieste, del suo golfo sferzato dalla Bora, ma anche cullato dalle incredibili trasparenze dei tramonti, animato dalle voci dei marinai, dai rumori e dagli odori dei cantieri… È questo il mare di Stelio Mattioni, Giani Stuparich e Virgilio Giotti, autori di assoluto rilievo, di cui sono state scelte pagine insolite, ma tese di emozioni e di bellezza. Daranno loro voce Ester Galazzi e Andrea Germani della Compagnia del Teatro Stabile: introdurranno gli spettatori nel fosco mistero di un ammutinamento, che Stelio Mattioni in “Vita col mare” ambienta a Muggia, o faranno rivivere l’emozione di un varo, cui Virgilio Giotti assistette da bambino e di cui riporta ogni gioioso dettaglio, fino ad uno sconcertante imprevisto. Infine in “Notte sul mare” Giani Stuparich trasfigura la passione soffocata fra due giovani innamorati, nella furia delle onde in balia delle quali si trova la loro fragile barca a vela: paradossalmente, l’arrivo al porto segna la fine del loro sentimento.
ore 22, 23 e 24 – Kulturni Dom ALMOST BLU(E) Percorso acquatico asciutto alla scoperta del Teatro Stabile Sloveno
Il Teatro Stabile Sloveno di Trieste aderirà alla “Notte Blu dei Teatri” aprendo le porte nel segno del tema conduttore dell’iniziativa, ovvero il mare. Lo spettatore potrà navigare alla scoperta del Kulturni dom, seguendo le suggestioni di installazioni artistiche di diversa natura che parleranno del mare di oggi e di ieri, tra sorrisi, riflessione e poesia. Nel contesto si inserirà come una perla un estratto dalla nuovissima coproduzione di TSS-Spaesati e Glasbena matica “Come diventare sloveni in 50 minuti”. L’attore Daniel Dan Malalan e la regista Sabrina Morena hanno scelto per questa occasione alcuni »scorci marini« dallo spettacolo che parla in modo divertente e insolito della storia della comunità slovena autoctona, delle sue tradizioni e della convivenza in un territorio plurilingue.
ore 22, 23 e 24 – Teatro Orazio Bobbio QUIETI MARI IN TEMPESTA brani da Herman Melville e Samuel Taylor Coleridge scelti da Elke Burul con la collaborazione di Pietro Spirito regia di Elke Burul con Valentino Pagliei, Francesco Godina e Enza De Rose visual artist Emiliano Grusovin
La Contrada, all’interno dell’iniziativa presenterà lo spettacolo “Quieti mari in tempesta”.
Uno spettacolo che permetterà agli spettatori di vivere il Teatro Bobbio in modo inedito, grazie anche all’intervento di un visual artist come Emiliano Grusovin che partendo dalle opere di Joseph Mallord William Turner animerà il racconto. “Quieti mari in tempesta” parte dal mare e dalla quiete che riesce a infondere a chi lo ammira. Ma il mare non è sempre placido e amichevole e, in piena tempesta, può anche trasformarsi in un temibile nemico. Questo fenomeno imprevedibile, seppur frequente, è in grado di distruggere in pochi secondi tutte le certezze dell’essere umano, ma può essere anche visto come foriero di cambiamento. La tempesta che ha spesso ispirato artisti, scrittori e registi è qualcosa dalla quale ci si può anche salvare, spesso grazie all’aiuto delle persone che si incontrano proprio in mare. In questa occasione quindi la tempesta verrà raccontata non solo come evento straordinario da temere ma come un momento dopo il quale tutto è diverso da come era prima, capace di portare con sé i cambiamenti significativi che permettono di affrontare il futuro con maggiore consapevolezza. Sarà Elke Burul a curare la regia dello spettacolo basato su testi di Herman Melville e Samuel Taylor Coleridge con la collaborazione di Pietro Spirito, che vedrà in scena Valentino Pagliei, Francesco Godina e Enza De Rose.
ore 00.59 – Teatro Miela – the last before the night SPIAGGE, NAUFRAGI, POLPI E PALOMBARI – Il mare da ridere di Achille Campanile reading a cura della compagnia “Instabile” del Pupkin Kabarett.
Nell’ambito de “La Notte Blu dei Teatri” che si terrà a Trieste sabato 3 ottobre, Bonawentura/Teatro Miela proporrà un reading musicale (una lettura insomma ma fa più figo dire reading) di brani tratti da varie opere di Achille Campanile a tema marittimo. “Spiagge, naufragi, polpi e palombari – Il mare da ridere di Achille Campanile” a cura di Stefano Dongetti assieme a Laura Bussani, e Alessandro Mizzi accompagnati al pianoforte da Riccardo Morpurgo.
Dopo questa ultima performance, la “Notte Blu dei Teatri” prosegue sempre a Teatro Miela con una festa danzante, con la musica selezionata da Dj Laura Palmer e Dj Fab.
I biglietti per tutti gli spettacoli saranno in vendita a solo 1 euro e andranno acquistati inei rispettivi teatri, la sera stessa del 3 ottobre. Per il concerto al Teatro Verdi, i biglietti saranno anche in prevendita, a partire da giovedì 1 ottobre.
Per ulteriori informazioni: Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia: www.ilrossetti.it – tel 040.3593511 ufficio stampa: [email protected]
Fondazione Teatro lirico “G. Verdi”: [email protected] [email protected] Centralino 040 67 22 111
Teatro Stabile Sloveno: Via Petrionio 4 Tel: 00 39 040 63 26 64 Fax: 00 39 040 63 26 65
La Contrada – Teatro Stabile di Trieste: Via del Ghirlandaio, 12 34128 TRIESTE Telefono: 040948471
Bonawentura/Teatro Miela: www.miela.it tel +39 040 365119 fax +39 040 367817