Giovedì 13 maggio alle 14 sarà ospite di MONDOFUTURO il fisico Carlo Rovelli che, dal canale YouTube e dalla pagina Facebook del Trieste Science+Fiction Festival, ci porta a Helgoland, l’isola nel Mare del Nord dove Friedrich Wilhelm Murnau ambientò nel 1922 alcune sequenze del suo “Nosferatu”, il gotico-horror capolavoro dell’espressionismo cinematografico, e dove nel giugno 1925 il ventitreenne Werner Heisenberg ha avviato quella che, secondo non pochi, è stata la più radicale rivoluzione scientifica di ogni tempo: la fisica quantistica.
Helgoland (Adelphi) è l’ultimo libro di Carlo Rovelli, con il quale ci guida dietro le quinte della teoria dei quanti, tuttora profondamente misteriosa, ma su cui si regge la nostra comprensione del mondo.
Continua all’insegna della fisica MONDOFUTURO: il ciclo di incontri che vi porta dentro e fuori lo schermo, nei laboratori di ricerca, tra le pagine di libri e fumetti, per interrogarci sul nostro futuro e su quello del pianeta.
Questa volta MONDOFUTURO si avventura con il famoso fisico teorico e saggista alla scoperta della “nuova fisica”, ripercorre la nascita e i paradossi della meccanica quantistica, esplorando i cortocircuiti tra scienza e fantascienza. E tra buchi neri, onde gravitazioni, particelle di Higgs, entanglement quantistico, ci ritroveremo a far la conoscenza del muone, “una delle particelle elementari, un fratello più pesante dell’elettrone”.
Giovedì 13 maggio alle 14 di questo e altro dialogherà Carlo Rovelli con il giornalista Fabio Pagan sul canale YouTube del Festival della Fantascienza di Trieste e sulla pagina Facebook del TS+FF.