Dopo la serata jazz di giovedì 21 luglio con il “Stefano Bollani Quartet”, l’atmosfera nella Piazza dei Corallini cambia totalmente, riportando gli spettatori alle pagine più emblematiche della musica classica e romantica grazie al Trio Metamorphosi. Mauro Loguercio al violino, Angelo Pepicelli al pianoforte e Franco Pepicelli al violoncello hanno fatto rivivere ieri sera, nell’ambito del 53° Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo, alcuni capolavori di Franz Joseph Haydn, Ludwig Van Beethoven e Robert Schumann, donando unicità in ogni performance.
L’unicità è proprio la caratteristica principale di questo gruppo. Una ricerca continua verso nuove migliorie o differenti scelte interpretative che portano ad una continua metamorfosi e crescita, iniziata dal 2005: il nome del gruppo sottolinea proprio questo continuo processo di cambiamento volto a combattere l’abitudine e a dare agli ascoltatori il meglio e il “nuovo”.
Nella serata di ieri gli spettatori presenti, abbastanza numerosi, hanno assistito ad eleganti variazioni, con passaggi da una profonda inquetudine ad una forte passione, e ad ottime interpretazioni che denotano la bravura dell’intero trio, in completa sintonia e in un tutt’uno con i rispettivi strumenti. Dote da non sottovalutare è la loro capacità di far arrivare le emozioni sentite dal gruppo a tutti gli ascoltatori: ed è così che si sente la commozione di Loguercio nel suonare le sinfonie di Beethoven e le mille sfumature di sensazioni dei tre artisti nell’interpretare Schumann, il loro compositore preferito (a breve uscirà un cd del Trio Metamorphosi basato proprio sui suoi componimenti).
Domenica 31 luglio, presso l’Oratorio di Santa Caterina, si assisterà ad un evento teatrale e musicale, novità assoluta di questa esibizione del Festival di Cervo: lo spettacolo “Maddalene – da Giotto a Bacon” vedrà in scena Irene Ivaldi (attrice), Valter Malosti (attore) e Lamberto Curtoni (violoncello); il testo originale è di Giovanni Testori, le musiche di Carlo Boccadoro. Si tratta di una singolare raccolta poetica, penetrante e istrionica, che accompagna il cammino della Maddalena nei secoli: da Duccio a Masaccio, da Giotto a Cézanne, da Beato Angelico a Caravaggio, da Raffaello a Rubens, da Botticelli a Tiziano, da Grünewald a Bacon.
Per maggiori informazioni www.cervofestival.com
Sonia Bosio