Partita a senso unico Giovedi 2 Febbraio in quel di Pasian di Prato, già dal primo tempo i padroni di casa subiscono 14 punti di svantaggio dal Gonars, finendo 8 a 22.
Il secondo sembra la fotocopia del primo e termina con un divario ancora maggiore sul 16 a 37.
Durante la pausa coach Tarchino prova a dare una scossa alla squadra di casa ma il punteggio arriva a 27 a 51.
L’ultimo quarto fa chiudere i giochi sul 39 a 67 in favore degli ospiti. Gara piatta con poche emozioni. Da segnalare i 20 punti di Zanutta G. e la prova corale di tutto il Gonars, che mantiene sempre la concentrazione e non concede nulla agli avversari.
Prova spenta per il Pasian, con poche idee ben confuse, buona la gara di Della Rossa e di capitan D’Orlandi, che provano a metterci un pò di cuore e anima, anche se non con i risultati sperati.
A volte ci si crede un campione perché si è soddisfatti dlle proprie statistiche, perché magari si segna più degli altri, ma non è così.
Negli sport di squadra il campione si distingue non solo per quanto segna o per quanti palloni recupera, ma per quanto si sacrifica per i propri compagni. Il fine ultimo è vincere, il campione si deve chiedere come può aiutare la sua squadra a vincere, anche se ciò richiede mettere in evidenza i propri compagni di squadra a discapito di se stessi.
Uno dei più grandi sportivi mai esistiti come Michael Jordan, è diventato un campione perché ha saputo far risaltare i propri compagni spronandoli e favorendoli in modo tale da farli rendere oltre i loro limiti.
D’altro canto ogni grande personaggio sportivo è riuscito a trionfare grazie a un collettivo e un sublime gioco di squadra.
E’ inutile giocare solo per se stessi, perché fin dall’inizio dei tempi tutte le più grandi opere, i progetti più complessi, le più grandi conquiste sono state realizzate grazie all’ unione e alla collaborazione tra più persone, siano esse straordinarie, o semplicemente ordinarie.
Forza Libertas Pasian! Tutti per uno e uno per tutti!
F.F.