Quello che si appresa ad aprire i battenti sarà anche un Friuli Doc a… quattro zampe. All’interno della grande rassegna enogastronomica, in programma da giovedì 8 a domenica 11, oltre a un ricco programma di spettacoli e intrattenimento, non poteva mancare infatti anche un appuntamento dedicato agli amici a quattro zampe.
Sabato 10, dalle 10 alle 12.30, contemporaneamente, in quattro settori separati del parco Moretti, sarà presentato ““Quality of life, in relazione con …cavallo, asino e cane”, esempi di interventi assistiti con questi animali e proposti dalle tante associazioni che hanno voluto aderire al progetto promosso dall’assessorato alle Politiche Veterinarie.
“Con questa iniziativa – spiega l’assessora Cinzia Del Torre – abbiamo voluto organizzare una occasione di contatto, per tutti, ma soprattutto per i bambini, anche con animali, come cavalli, asini e pony, coi quali un tempo, anche a Udine, c’era un’abitudine quotidiana di relazione, poi persa nel tempo. Questo evento – prosegue – mira a far capire quanto il contatto e la frequentazione degli animali, quando si accompagna al rispetto e alla tutela delle loro caratteristiche, faccia stare bene sia umani che quattrozampe. Anche i cani, che saranno presenti, sono animali eccezionali, alcuni abituati a svolgere attività terapeutiche, altri, addestrati per attività di Protezione Civile, sono appena rientrati dalle zone terremotate del Centro Italia dove hanno salvato vite umane”.
Gli interventi assistiti con gli animali sono ormai considerati da studi internazionali come l’espressione più alta e qualificata dell’interazione uomo-animale e si fondano sull’importanza del ruolo dell’animale co-terapeuta come mediatore, catalizzatore e facilitatore di quel delicato processo di interscambio affettivo con l’essere umano, volto a favorirne il benessere globale e a migliorane la qualità della vita. Senza dimenticare, infine, che queste rappresentano una vera e propria attività terapeutica, che affianca e supporta le terapie della medicina tradizionale, finalizzata a migliorare le condizioni di salute e le funzioni fisiche, sociali, emotive e cognitive del paziente.
Moltissime, si diceva, le associazioni coinvolte e provenienti da tutta la regione: Asd Parco del Torre (Udine), la St. Antonio Equestrian Center (Pordenone), Equilandia Aiastrieste (Trieste), Cavallo Amico Mio (Pordenone), Équipe Carnia Dogs (Udine), Équipe Il Sorriso di Giada (Ravenna), Real Friuli Carrozze (Villanova di San Daniele del Friuli). All’appuntamento ci saranno anche due medici veterinari, Tommaso Satta e Sara Abetini, una psicologa del lavoro delle organizzazioni, oltre che educatrice professionale, Costanza Stoico e un referente di Intervento e Responsabile di Progetto per gli Interventi Assistiti con gli Animali, oltre ai giovani atleti dell’associazione Parco del Torre, quelli dell’associazione Equestrian Center e di Equilandia, mentre il trucco di scena degli atleti sarà curato dall’associazione Artura Factory.
Ma non è finita qui, perché sarà presente anche un maniscalco, che presenterà l’arte antica della mascalcia con esempi di forgiatura di coppia di ferri, mentre una carrozza condotta da una pariglia di cavalli offrirà ai partecipanti di potersi avvicinare al mondo equestre facendo il perimetro del parco.