Settembre è alle porte e, per chi ama larte, sarà un mese veramente magnifico. Sono almeno dieci gli appuntamenti da non perdere, tutti in luoghi davvero belli, fuori dalla calca delle grandi città.
Un contesto deccezione, la Villa dei Capolavori, sede della Fondazione Magnani Rocca, a Mamiano di Traversetolo nel parmense, propone, dal 3 settembre, Le Ninfee di Monet e aggiunge, dal 10 settembre Italia Pop, larte degli anni del boom (entrambe sino all11 dicembre).
E già un evento, al Museo del Violino a Cremona la mostra indagine su Janello Torriani. Genio del Rinascimento, linventore di affascinanti automi e meccanismi rivoluzionari al servizio di due imperatori, Carlo V e Filippo II (sino al 29 gennaio 2017).
Ad un precedente Re ed Imperatore, Carlo IV di Boemia è dedicato un originale omaggio storico a Monza, città della Corona Ferrea, una delle quattro corone che lImperatore-umanista, ammirato da Petrarca, cinse. Al Museo del Duomo, sino al 2 ottobre.
Due originalissime e spettacolari mostre in terra polesana. A Rovigo, in Palazzo Roverella I Nabis, Gauguin e la pittura italiana davanguardia, indagine che riunisce con un taglio originale opere di rilievo da mezza Europa (sino al 14 gennaio). Parallelamente, nella palladiana Villa Badoer a Fratta Polesine, negli ambienti del nuovo Museo Nazionale Archeologico, Storia del Profumo, profumo della storia. Per annusare che la storia, quella con la S maiuscola, non è fatta solo di battaglie, incoronazioni e altri grandi eventi. È fatta anche di profumi
A conclusione di un Centenario che lo ha visto celebrare con decine di mostre e iniziative in tutta Europa e a New York, Città di Castello dedica una grandiosa mostra al suo Alberto Burri, presso gli Ex Seccatoi Tabacco. Titolo: Alberto Burri. Lo Spazio di Materia tra Europa e U.S.A, sino al 6 gennaio, a cura di Bruno Corà. Per tirare le fila delle molte novità emerse da questo Centenario.
È tra gli eventi più attesi dellintera stagione la originale, sontuosa mostra che i Diamanti a Ferrara dedicano all Orlando Furioso nei 500 anni dellAriosto. Già il titolo Cosa vedeva Ariosto quando chiudeva gli occhi? fa intuire che nulla in questa mostra sarà ovvio, a partire dagli incredibili prestiti ottenuti. In Palazzo dei Diamanti, sino all8 gennaio.
A Roma, foreste, acqua, sassi, ninfee sono i soggetti delle grandi carte che Giovanni Frangi espone sino al primo novembre al Palazzo Poli, sede dellIstituto Nazionale per la Grafica, in una mostra spettacolare dal titolo Settembre.
Sempre in Emilia Romagna il 24 e 25 settembre a ModenaFiere accenderà i motori Il Salone delle Eccellenze Modena Motor Gallery. Tra le proposte: Enzo Ferrari Vs Colin Chapman, ovvero Ferrari e Lotus, un confronto tra due miti automobilistici ma non solo.
E con questi magnifici bolidi si sfreccerà ad ottobre. Un altro mese di grandissimi appuntamenti.
Informazioni sui singoli appuntamenti: www.studioesseci.net