martedì , 3 Dicembre 2024
Notizie più calde //
Home » Attualità » Variazioni Enigmatiche di Eric-Emmanuel Schmitt, dal 26 al 29 marzo alla Sala Bartoli del POLITEAMA DI TRIESTE

Variazioni Enigmatiche di Eric-Emmanuel Schmitt, dal 26 al 29 marzo alla Sala Bartoli del POLITEAMA DI TRIESTE

Saverio Marconi ritorna in scena in veste d’attore, per Variazioni Enigmatiche di Eric-Emmanuel Schmitt, ospite del cartellone altripercorsi alla Sala Bartoli dello Stabile regionaRe, da mercoledì 26 a sabato 29 marzo.  Un debutto da non perdere, per l’appeal della commedia – scritta in modo ineccepibile e ricca di emozione – e della messinscena, firmata da Gabriela Eleonori.  In Variazioni enigmatiche Eric-Emmanuel Schmitt pone in scena due uomini, opposti in un confronto che passa dall’ironia più tagliente alla tenerezza, dalla commozione alla crudeltà e che “imprigiona” l’attenzione dello spettatore senza lasciargli tregua. Un confronto il cui oggetto è una donna misteriosa, la cui assenza è la protagonista vera dello spettacolo.  Autore dei più amati fra i contemporanei europei, Eric-Emmanuel Schmitt (che allo Stabile regionale è stato apprezzato in diverse occasioni fra cui ricordiamo almeno le produzioni Il visitatore e Piccoli crimini coniugali, nonché il bell’allestimento a cura di Glauco Mauri e Roberto Sturno proprio delle Variazioni, oltre dieci anni fa) allude – evocando nel titolo l’omonima composizione di Elgar, creata in base a una melodia inafferrabile – proprio all’arcano di questa donna, alla cui verità il testo mira, procedendo per disvelamenti successivi, attraverso una sofisticata e perfetta concezione drammaturgica.  L’autore immagina che uno scrittore anziano e misantropo, Abel Znorko – Premio Nobel per la letteratura – viva da eremita in un’isola della Norvegia: lo lega al mondo unicamente un rapporto epistolare, mantenuto con una donna da lui molto amata. Un giorno viene raggiunto da Erik Larsen, giornalista sconosciuto, cui stranamente ha scelto di concedere un’intervista. Ma le domande di Larsen conducono a un dialogo sempre più teso e inquisitore da cui germoglieranno inattese rivelazioni.  A interpretare questo capolavoro di scrittura teatrale – diretto con femminile sensibilità da Gabriela Eleonori – sarà un duo d’attori di grande intensità: Gian Paolo Valentini – che darà vita al giornalista – e Saverio Marconi, che per il personaggio di Znorko ritorna attore, dopo le tante applaudite regie di musical per la Compagnia della Rancia ed il bellissimo Rain Man visto lo scorso anno.  Ricercato dai più grandi attori (Variazioni Enigmatiche è stato interpretato in altri paesi europei da Delon, Sutherland, Brandauer) il testo è amatissimo anche dal pubblico che ne resta potentemente conquistato.  «Dopo anni – ha infatti avuto modo di dichiarare  l’autore – ho ricevuto centinaia di lettere che ponevano tutte la stessa domanda: cosa succede dopo l’ultima battuta? 1) non lo so altrimenti avrei continuato la storia. 2) ho scritto questa storia affinché mi venga posta questa precisa domanda ed io possa non rispondere. Credo che un testo non si limiti al piacere e al momento della rappresentazione. Deve disturbare, sollecitare lo spettatore di questioni e di domande sulla rappresentazione e sul testo. Spesso gli spettatori mi hanno raccontato il seguito di Variazioni Enigmatiche: in realtà non raccontavano una storia, ma se stessi. Mi trasmettevano le loro umane sensazioni su questa strana storia d’amore. E solo questo era il mio fine».  Lo spettacolo va in scena nella traduzione di Saverio Marconi e Gabriela Eleonori con Saverio Marconi e Gian Paolo Valentini e la regia di Gabriela Eleonori. Le scene e i costumi sono di Carla Accoramboni , firma le luci Valerio Tiberi.

Lo spettacolo è in scena alla Sala Bartoli alle ore 21 da mercoledì 26 a sabato 29 marzo: il 29 marzo si replica anche in pomeridiana alle ore 17.

Biglietti ancora disponibili presso i punti vendita e i circuiti consueti dello Stabile regionale e sul sito del teatro www.ilrossetti.it.

About Redazione

Il discorso è composto da idee, parole, fatti ed esperienze con il fine di in-formare coscienze libere e responsabili. Le cose sono invisibili senza la luce, le parole sono vuote senza un discorso.

Commenti chiusi.

[fbcomments]
Scroll To Top