Tornano da oggi, mercoledì 7 settembre, a Imperia, le Signore del Mare per celebrare la XIX edizione dell’evento “Vele d’Epoca di Imperia”, la terza tappa nel Mediterraneo del Panerai Classic Yachts Challenge, circuito internazionale di regate riservato alle barche a vela d’epoca e classiche sponsorizzato dalla pregiata azienda italiana Officine Panerai.
Più di 70 saranno le barche ormeggiate in banchina. Tra di loro, spiccano alcuni scafi già presenti a Imperia nel 1986, si tratta di Alzavola, Caroly, Mariette, Vistona. Proprio quest’ultima celebrerà alle Vele d’Epoca di Imperia i suoi prossimi 80 anni, da compiere nel 2017, mentre le 80 primavere spettano di diritto a Eilean, il ketch bermudiano datato 1936 e di proprietà di Officine Panerai, ma anche a Rhea e Latifa, entrambe classe 1936. festeggiano il secolo di vita in mare, infine, Chinook e Rowdy. Tra le barche che per la prima volta parteciperanno al Raduno di Imperia, Spartan, costruita negli Stati Uniti nel 1913 e al suo primo circuito in Mediterraneo, Resolute Salmon, vincitrice nel 1976 della One Ton Cup e da anni sanremese di adozione ed Enterprise del 1939. Due 12 metri saranno presenti in banchina a segnare il passato e gli anni recenti della Coppa America: l’italiana Emilia, classe 1930, e Kookaburra III, Spirit of tradition del 1986, al suo primo Raduno imperiese. Ancora una volta, la Marina Militare ha confermato la sua partecipazione.
Ma “Vele d’Epoca” non è solo pregio e attenzione per questi veri oggetti di arte navale, ma anche competizione e fatica fisica, che accompagnano gli equipaggi e i loro armatori a sfidarsi fino all’ultimo giro di boa.
L’atmosfera affascinante e indimenticabile si respira a mare ammirando le vele d’antan che evocano racconti antichi di bordo, con nomi illustri al comando che hanno fatto la storia della vela. La stessa atmosfera si propaga in tutto l’antico borgo marinaro della Marina di Porto Maurizio e nella città di Imperia, che si riempie in queste giornate, di una folla di curiosi, amatori, appassionati di vela.
La banchina brulica di persone animate dal desiderio di conoscere da vicino questi gioielli del mare, la loro storia piena di fascino e rispetto per le tradizioni marinare.
Le regate si disputano a partire dal mattino e, al rientro in banchina seguono gli eventi che prendono vita all’imbrunire. Una festa che non conosce soste, di giorno in mare e la sera a terra, con concerti, esposizioni e attività per il pubblico di tutte le età.
Tre le serate clou dell’evento: si parte col giovedì sera con la seconda edizione della Cooking Race – Chef on Board che vedrà gli equipaggi sfidarsi… a terra! Riportando il clima goliardico che contraddistingue i veri marinai. Verrà loro proposta una gara di pesto ligure al mortaio, organizzata dalla celebre Associazione culturale dei Palati Fini, nota per l’importante Campionato di pesto genovese al mortaio, che viene disputato ogni due anni a Genova. Il venerdì sera è previsto un concerto in banchina a cura di “Imperia Musicale” che proporrà un repertorio di cover di famosi gruppi stranieri dedicato agli equipaggi provenienti da tutto il mondo e che animeranno anche tutto il pubblico della banchina. Infine il sabato sera l’immancabile e, ormai tradizionale, spettacolo pirotecnico musicale, per concludere i festeggiamenti dei trent’anni di Vele d’Epoca di Imperia.
L’importante traguardo raggiunto (1986-2016) vedrà la sua celebrazione con varie iniziative, quali un incontro dedicato con la collaborazione di Boat Show, una mostra fotografica e un’importante conferenza dedicata a cura del Comandante Flavio Serafini. Questa edizione sarà impreziosita da due madrine d’eccezione a rappresentare Imperia e la sua importante tradizione sportiva legata al nuoto e alla nauticasi tratta delle due atlete imperiesi Giulia Emmolo e Giulia Gorlero, rispettivamente attaccante e portiere del Setterosa, la nazionale femminile di pallanuoto.
Come sempre, molte le attrattive e gli altri eventi collaterali, presenti in programma.
Per maggiori informazioni: www.veledepoca.com
Sonia Bosio