Tarvisio (Udine), 2 agosto 2016 – A un passo dal baratro, trova la forza per reagire e trionfare in rimonta. Esordio con brivido per Alona Bondarenko, ex numero 19 del mondo, che ha rischiato seriamente di uscire dalla “Città di Tarvisio Cup”, torneo internazionale femminile del circuito Itf con montepremi di 10.000 dollari. L’ucraina, opposta all’interessante olandese classe 1995 Erika Vogelsang, comincia il match contratta e cede nettamente il primo set all’avversaria, capace di grandi accelerazioni da fondo campo. Bondarenko stenta a reagire nel secondo parziale e si trova sotto per 6-5, con la rivale che va a servire per il match. Da vera campionessa, però, trappa il servizio all’olandese e si guadagna il tie-break, dove riesce a spuntarla. Nel terzo set, l’ucraina ritrova colpi e convinzione e, complice un deciso calo (anche psicologico) di Vogelsang, si impone nettamente nel parziale decisivo, continuando la corsa nel torneo.
Ad attendere la Bondarenko ora c’è la tedesca Natalie Proese, capace di eliminare la prima testa di serie della kermesse, l’italiana Alice Moratelli (numero 447 Wta). Proese si impone agevolmente nel primo set, subendo poi il ritorno dell’azzurra nel secondo parziale; nel set conclusivo, Moratelli si rivela però troppo fallosa e finiscce per soccombere contro la solidità della teutonica.
La giornata di oggi è stata una vera e propria ecatombe per le favorite del seeding. Anche la seconda testa di serie, la bulgara Julia Stamatova, trova un osso duro sulla sua strada, la slovena Manca Pislak, capace di imporsi dopo due tirati parziali. Bella impresa dell’altoatesina Verena Meliss che, dopo un’aspra battaglia, rimonta Camilla Scala (terza favorita del seeding) e con una crescita alla distanza si impone nel tie-break del set conclusivo. Fuori anche Alice Balducci, condizionata da troppi errori al servizio e qualche gratuito di troppo: la britannica Emily Appleton non le lascia scampo e si impone per 6-4, 6-2.
Le altre teste di serie, invece, rispettano i pronostici e avanzano verso gli ottavi di finale. Equilibrato e di buon livello il confronto tra Katarina Vankova, quarta favorita, e l’ucraina Anastasia Zarytska: è la ceca a spuntarla dopo due parziali combattuti. Bene anche Anna-Giulia Remondina (sesta del ranking), che lascia appena tre game alla francese Carla Touly, mentre Deborah Chiesa, settima testa di serie, offre una bella dimostrazione di forza e, a suon di vincenti, schianta la resistenza della tedesca Julia Thiem. Convincente anche la prova della svizzera Chiara Grimm, ottava favorita, che sconfigge in due set la tedesca Anna Klasen.
Prestazione positiva, poi, per l’azzurra Rosanna Maffei la quale, grazie a un gioco solido, si impone sulla russa Vasilisa Aponasenko. Brillano anche la promettente italiana Federica Bilardo, wild card, capace di regolare nettamente in due set la neozelandese Jade Lewis, e Verena Hofer, che supera senza troppi patemi la diciottenne bresciana Emma Lioi. Nel pomeriggio, successi anche per Nicole Fossa Huergo in tre set contro l’azzurra Lucia Bronzetti, Francesca Sella (7-6, 6-0 alla slovena Polona Rebersak) e la wild card Ludmilla Samsonova, che regola la tedesca Sabrina Rittberger. Prosegue la corsa di Alessia Dario, che in un derby tutto italiano regola Elisa Visentin. Domani, dalle 10.30, i primi match degli ottavi di finale.