Doppio sogno. Conferenza della psicologa e psicoterapeuta Anna Oliverio Ferraris al Festival della Mente a Sarzana dal 4 al 6 settembre 2020
Ragazzi e adolescenti tra sogno, avventura, ma anche trasgressione e pericolo. Questi gli spunti iniziali della conferenza Doppio Sogno della psicologa e psicoterapeuta Anna Oliverio Ferraris, al Festival della Mente domenica 6 settembre alle 14.45 in Piazza Matteotti. Filo conduttore dell’edizione 2020 è il sogno.
I ragazzi, pieni di energie e di voglia di vivere, se non riescono a realizzare in modo concreto l’avventura, la cercano nel mondo virtuale attraverso storie rocambolesche, partecipazione a videogiochi, esplorazione di siti estranianti o violenti. In rete possono trovare imbonitori, come i trapper che, a suon di musica, insegnano loro la trasgressione e l’uso delle droghe. Fuori dalla rete trovano lo spacciatore che procura il “viaggio” a volte senza ritorno. Questo allarma molto genitori ed educatori, il cui sogno è invece quello di trovare il modo per aiutare i ragazzi a mantenersi in rotta sia pure senza rinunciare all’avventura
Anna Oliverio Ferraris, psicologa e psicoterapeuta, ha insegnato Psicologia dello sviluppo all’Università La Sapienza di Roma. Ha diretto la rivista Psicologia contemporanea. È autrice di saggi divulgativi, articoli scientifici e testi scolatici in cui affronta i temi dello sviluppo normale e patologico, dell’educazione, della famiglia, della scuola, delle emozioni, della comunicazione e del rapporto con i media. È stata membro della Consulta Qualità della Rai e del Comitato Nazionale per la Bioetica. Tra i suoi libri più recenti ricordiamo: Tutti per uno (Salani, 2019), Non solo amore: i bisogni psicologici dei bambini (Giunti, 2019), Sopravvivere con un adolescente in casa (Bur, 2019), Famiglia (Bollati Boringhieri, 2020).
I sogni degli italiani nel nuovo disordine mondiale. Incontro con Massimiliano Valerii al Festival della Mente di Sarzana (4-6 settembre 2020)
Il tema del festival della Mente 2020 è il sogno. «Sono parole, come “sogno”, che sprigionano un fascino misterioso» spiega il direttore del Censis Massimiliano Valerii, uno degli ospiti della manifestazione. «La ragione è semplice: aprono uno squarcio su ciò che non siamo e su quello che non abbiamo. Coltiviamo sempre l’aspirazione a una vita più degna. Noi viviamo nel dominio della possibilità, del non ancora realizzato. Vale anche per le leggi invisibili della società». Dati alla mano, quali sono i ritardi da colmare per essere un paese migliore? Quali sono le tappe da percorrere per avverare i nostri sogni di progresso e smentire le profezie più funeste? Nel mezzo della recessione globale causata dalla pandemia, esitiamo tra gli errori della percezione e la certezza dei segnali di allarme. In equilibrio come funamboli sognanti sulla corda tesa tra l’immaginazione e la realtà, c’è però qualcosa che ciascuno di noi può fare. Questo il tema al centro dell’incontro I sogni degli italiani nel nuovo disordine mondiale con Massimiliano Valerii al Festival della Mente sabato 5 settembre alle ore 14.45 in Piazza Matteotti.
massimiliano Valerii è il curatore dell’annuale Rapporto sulla situazione sociale del Paese, pubblicato dal 1967 e considerato uno dei più qualificati e completi strumenti di interpretazione della realtà socio-economica italiana. A fine agosto uscirà per Ponte delle Grazie La notte di un’epoca.