Dopo la prima vittoria casalinga del campionato l’Udinese scende nella capitale per incontrare la prima della classe, la Roma.
Pronti via e i primi minuti vedono i bianconeri decisi con un buon impatto sul match, ma al 4′ bel triangolo Naingollan, Maincon e Pjianic con i giallorossi che vanno in vantaggio alla prima sortita offensiva. Pochi minuti e ci prova Dzeko al rientro ma Karnezis para. Al 9′ però ancora Maincon dalla destra dribbla mezza difesa bianconera e la mette alle spalle di Karnezis. Uno-due in pochi minuti da parte dei padroni di casa che mette in ginocchio gli uomini di Colantuono. La Roma controlla il match r prova a chiuderlo, con Digne che tira alto da buona posizione e con Dzeko che di testa non trova la porta. La fascia sinistra con Pasquale e Piris non riesce a trattenere le avanzate romaniste e va sempre in difficoltà. La prima conclusione bianconera è di Marquinho su punizione, ma il tiro, da 32 metri, è alto sulla traversa. Il tempo finisce con due occasione per i padroni di casa: Florenzi che di testa si divora un gol abbastanza semplice da siglare e Iago Falque su cui è bravo Karnezis. Per i bianconeri ci prova con un cross Pasquale dalla sinistra, Szczensy ci arriva.
La ripresa continua sulla falsa riga della prima frazione di gioco con la Roma che preme e l’Udinese che cerca il modo di non capitolare ancora. Dopo 5 minuti va al tiro Dzeko , fuori. Ancora Marquinho per per i bianconeri con palla di poco a lato alla sinistra del portiere di casa. Al 63′ 3 a 0: Manolas dalla destra trova Gervinho che con un diagonale da vicino trova l’angolo alla destra di un malcapitato Karnezis. Pochi minuti e Aguirre, entrato da poco, la calcia decisamente alta. Ci prova ancora Digne per la Garcia banda ma il tiro esce di poco. Entra, invece, la conclusione di Thereau, dopo una buona trama offensiva bianconera, per il punto della bandiera friulana che porta il match sul 3 a 1. La gara si conclude con una grandissima parata di Karnezis su tiro da fuori di Iturbe entrato da poco e ancora con un nuovo entrato, Bruno Fernandes che su punizione impegna, non così severamente, Szczensy.
Sconfitta meritata quella dei bianconeri contro la squadra più in forma del campionato.
Peccato perché l’inizio della formazione bianconera sembrava promettente dal punto di vista del gioco, ma dal punto di vista difensivo la partita dell’Olimpico rappresenta diversi passi indietro perché la Roma, con il potenziale offensivo migliore forse del campionato, ha spadroneggiato a piacimento per tutto il match.
Ora testa bassa, dopo una sconfitta che ci sta visto la differenza di organico, a cui bisogna reagire già da domenica contro quel Sassuolo, vera protagonista e sorpresa del campionato.
Rudi Buset
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