Presenti 660 spettatori per lo spettacolo che ha aperto il calendario Grandi Eventi
Applausi a scena aperta per “Il Vento dell’Oriente”, sfiorato il tutto esaurito
GORIZIA La magia dell’Oriente ha rapito anche Gorizia. Un’autentica ovazione quella che un teatro Giuseppe Verdi quasi tutto esaurito (660 gli spettatori presenti, a fronte di una capienza massima di 676 posti) ha tributato sabato sera a Il vento dell’Oriente, lo spettacolo curato e interpretato dal Royal Mongolian Ballet: un suggestivo viaggio tra i suoni dei tamburi giapponesi, i ventagli e i pugnali della danza coreana, la danza del Bodhisattva dalle mille mani, ipnotica e suadente, i particolarissimi strumenti tradizionali e le musiche della millenaria storia dei popoli dell’Asia Orientale e del Sud Est Asiatico. Lo spettacolo del Royal Mongolian Ballet, emozionante e unico, ha fatto rivivere sul palco le tradizioni, i costumi e la storia di una terra esotica e affascinante, trasmettendo al pubblico tutto il fascino e la magia dell’Oriente, attraverso le suggestioni culturali che dalla Mongolia passano per la Thailandia e la Corea e approdano in Giappone, ricreando atmosfere e spiritualità delle cerimonie buddiste e shintoiste