Oltre 350 stand con leccornie e pietanze tradizionali di 44 Paesi del mondo, ma anche tanta cultura. Gusti di frontiera non è solo la più grande manifestazione enogastronomica del Triveneto, ma è anche un’occasione per scoprire, o riscoprire, le peculiarità culturali, artistiche e storiche di Gorizia. Così, da giovedì 21 a domenica 24 settembre, tante associazioni e realtà cittadine proporranno visite, iniziative, presentazioni e concerti, con la regia del Comune di Gorizia. Per le strutture espositive cittadine si tratterà di una sorta di primo passo per una convenzione unica per l’offerta turistica cittadina, tanto auspicata dall’amministrazione comunale per valorizzare la variegata offerta culturale che Gorizia può vantare e per attirare un sempre maggior numero di visitatori.
Da venerdì 22 a domenica 24 si potrà visitare gratuitamente il Castello, simbolo per eccellenza della città. Inoltre venerdì 22 e sabato 23 alle 16 sarà proposta la visita guidata “La Contea di Gorizia”, inserita negli itinerari del progetto Pisus. Sempre il maniero goriziano ospiterà domenica 24 dalle 11 alle 20 “Gusti delle antiche frontiere”, iniziativa dell’associazione culturale Nuovo lavoro che chiude il ciclo “Al declinar dell’evo medio”. Nella Torre dell’Orologio saranno proposti menù storici tratti da ricettari delle aree italiana e germanica del XIV-XV secolo, accompagnati nel pomeriggio da spettacoli musicali, di armeggio e danza.
Le sedi museali dell’Erpac, quindi Palazzo Attems Petzeinstein e i Musei della Moda e delle arti applicate e della Grande guerra, saranno visitabili con ingresso ridotto a tre euro da giovedì a domenica. Oltre alla Pinacoteca, a Palazzo Attems due sono le esposizioni che potranno così essere visitate dalle 10 alle 18: “Notomie Disegni inediti accademici di Mario Di Iorio” e “Danubius umbratilis”. Nella sede di Borgo Castello 13, dalle 9 alle 19, si potranno visitare i Musei della Moda e della Grande guerra, la collezione archeologica e la mostra di Enzo Valentinuz “Carso non solo pietre”. Alle 11 e alle 16 saranno organizzate anche delle visite guidate alla cucina tradizionale settecentesca di Casa Formentini, normalmente chiusa, con la possibilità poi, per chi lo desidera, di proseguire la visita nelle altre strutture museali di Borgo Castello.
Ingresso ridotto a tre euro anche a Palazzo Coronini, da venerdì a domenica: un’occasione per ammirare la storica dimora di viale XX Settembre e la mostra multimediale “Donne allo specchio”. Inoltre la Fondazione Coronini, insieme alla pasticceria “L’Oca golosa”, proporrà tre iniziative dedicate alle tradizioni della cucina locale e alle eccellenze di quella mitteleuropea, ricordando in particolare anche il 300esimo anniversario della nascita di Maria Teresa. Venerdì 22, dalle 16 alle 18, i bambini saranno protagonisti di una visita guidata speciale e di un laboratorio incentrato ai biscotti, in base alle ricette di casa Coronini. Sabato 23, dalle 16.30 alle 18.30, sarà proposta una visita dedicata a Maria Teresa, seguita da uno Strudel show, ovvero la preparazione in diretta del delizioso dolce, con il coinvolgimento dei partecipanti e degustazione finale. Infine domenica 24 dalle 10 alle 13, ci sarà “Brunch a Palazzo”: nell’intervallo delle visite guidate degli interni e della parte del parco limitrofa al Palazzo, con accesso alla piscina e alle cantine, aree normalmente non visibili, si potrà gustare un brunch dolce e salato a base di ricette di casa Coronini. Per le tre le iniziative è previsto il pagamento di una quota ed è richiesta la prenotazione (0481-533485, [email protected]).
Alla Fondazione Carigo sarà visitabile la mostra “Gorizia magica. Libri e giocattoli per ragazzi (1900-1945), come di consueto con ingresso gratuito, sabato e domenica dalle 10 alle 14 e dalle 15 alle 19, con visite guidate alle 17.
Anche gli Amici di Israele contribuiranno all’offerta culturale di Gusti di frontiera con una serie di visite guidate. Venerdì alle 15 si potrà saperne di più sulla sinagoga, sul museo “Gerusalemme sull’Isonzo” e su “Carlo Michaelstaedter: l’opera figurativa”, mentre alle 17 la visita sarà incentrata sulla sinagoga e il ghetto. Domenica le visite a sinagoga e museo saranno alle 10.30, alle 12.30, alle 15 e alle 17. Sempre alle 17 ne sarà proposta una anche al ghetto.
Saranno invece curate dalle associazioni Kulturhaus Goerz e La casa delle Arti due visite guidate plurilingue a Palazzo de Grazia. A occuparsene saranno qualificati soci madrelingua delle associazioni, con l’intento di ripercorrere la storia del palazzo di proprietà comunale, la sua ristrutturazione e la sua attuale funzione didattica. Sabato alle 11 le visite guidate saranno in italiano e tedesco, domenica alla stessa ora in italiano e sloveno. Inoltre La casa delle arti proporrà una mostra personale di pittura dell’artista Ismail Swati. Sabato e domenica, alle 16, saranno proposti due concerti moderno/jazz nel giardino di Palazzo de Grazia.
Per le famiglie che desiderano godersi l’offerta enogastronomica di Gusti di frontiera o le tante iniziative culturali correlate ci sarà la Kid Zone, progetto pensato appositamente per i bambini nell’ambito di manifestazioni ed eventi. Artefice è l’associazione IdealGo, che ha già fatto un esperimento lo scorso anno proprio in occasione della kermesse goriziana, e che quest’anno ha voluto collaborare con la Cooperativa sociale Iside, realtà quest’ultima che ha recentemente inaugurato in corso Verdi 16 il servizio di baby parking continuativo nel centro città. Per Gusti di frontiera sarà offerto ai genitori un servizio di baby sitting con attività ludico didattiche, in modo da fornire un posto sicuro in cui lasciare i figli, facendo sì che i i bimbi possano a loro volta divertirsi ed essere coinvolti in attività di apprendimento sotto la sorveglianza di animatori competenti. La Kid Zone sarà operativa giovedì dalle 16 alle 21, venerdì dalle 11 alle 23, sabato dalle 11 alle 23 e domenica dalle 11 alle 21. Per i più piccoli, dai 12 ai 36 mesi, ci sarà l’area Baby, per quelli da 3 ai 10 anni l’Area Kids.
Grazie al Camper club Antica contea di Gorizia, i camperisti potranno beneficiare di un servizio di accoglienza e controllo nell’area riservata di viale Oriani. A chi desidera quindi venire a Gorizia per partecipare alla festa o alle tante iniziative culturali e ricreative, il team del club fornirà indicazioni e suggerimenti.