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Leo Turrini intervista Beppe Bergomi  mercoledì 9 nov. 2016-18.30  Modena
Beppe Bergomi

Leo Turrini intervista Beppe Bergomi mercoledì 9 nov. 2016-18.30 Modena

Eroi. Incontrando i miti dello sport  Leo Turrini intervista Beppe Bergomi

mercoledì 9 novembre 2016, ore 18.30          ingresso libero
Baluardo della Cittadella                                          piazza Giovani di Tien An Men 5, Modena

In occasione della mostra I migliori album della nostra vita. Storie in figurina di miti, campioni e bidoni dello sport (Mata, fino al 26 febbraio 2017) organizzata dal Museo della Figurina e attualmente in corso al Mata di Modena, il curatore Leo Turrini intervista alcuni tra i campioni sportivi più rappresentativi della storia dello sport italiano. Il ciclo di incontri, ad ingresso libero, si terrà al Baluardo della Cittadella a Modena.

Dopo il grande successo di pubblico dell’incontro con Felice Gimondi, uno dei più grandi ciclisti italiani, mercoledì 9 novembre il giornalista Leo Turrini intervisterà Beppe Bergomi, uno dei migliori difensori del calcio italiano e campione del mondo in Spagna nel 1982.

C’è anche Beppe Bergomi nelle mille e più figurine di sport e sportivi nella mostra I migliori album della nostra vita. Storie in figurina di miti, campioni e bidoni dello sport allo spazio espositivo Mata di Modena, in via Manifattura Tabacchi 83. Considerato uno dei migliori difensori nella storia del calcio italiano, nel corso della carriera professionistica, Bergomi ha sempre militato nell’Inter con cui ha vinto una Coppa Italia, un campionato, una Supercoppa italiana e tre Coppe Uefa.
Tra il 1982 e il 1998 ha collezionato 81 presenze nella Nazionale azzurra (della quale è stato anche capitano dal 1988 al 1991), con cui ha preso parte a quattro Mondiali, compreso quello vinto nel 1982, e a un Europeo. Nel 2004 è stato incluso nella Fifa 100, lista dei 125 più grandi giocatori viventi, selezionata da Pelé e dalla Fifa nel centenario della federazione. La vittoria del 1982 lo ha reso il più giovane calciatore italiano ad aver vinto un Mondiale, nonché il secondo in assoluto alle spalle di Pelè, fu soprannominato “Zio” da Gianpiero Marini per via dell’aria matura conferita dai baffi che portava. Dopo aver terminato la carriera agonistica, nel 1999 è diventato opinionista e commentatore tecnico, spesso al fianco di Fabio Caressa, prima per Tele+ e oggi per Sky Sport.

I migliori album della nostra vita. Storie in figurina di miti, campioni e bidoni dello sport espone al Mata fino al 26 febbraio mille e più figurine antiche e attuali di sport e sportivi, giochi, gigantografie, video.

 

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