Un’intera giornata dedicata ai giovani e alla musica, note che si mescolano ai sorrisi, strumenti a tracolla o nello zaino, spartiti scompigliati dal vento. Questo è quanto promette Cosmus in festa, domenica primo giugno al Villaggio del Fanciullo in Comina, dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 17, con una pausa pranzo composta da buffet in piedi e animazione. Parteciperanno gli allievi delle 11 scuole che aderiscono al Cosmus, coordinamento delle scuole di musica del pordenonese: Accademia Musicale di Pordenone, Accademia Musicale di Sacile, Pietro Edo della ProPordenone, Salvador Gandino di Porcia, Associazione “Ruffo” di Sacile, Associazione “Verdi” di Brugnera, Associazione “Altoliventina” di Prata e Pasiano di Pordenone, “Farandola” di Pordenone, Filarmonica Maniago, Istituto Musicale “G. A. Fano” di Spilimbergo e Scuola “Bertrando d’Aquileia” di San Giorgio della Richinvelda. Insieme raccolgono più di 1500 iscritti, impiegando oltre 200 insegnanti, in un percorso formativo che si estende dalla musica classica al rock, sia a livello amatoriale che a livello professionale. E per certificarne la qualità Cosmus ha stretto un accordo di partenariato con i conservatori regionali. Le scuole aggregate, nella loro storia, possono vantare più di 300 premi vinti dagli allievi, che hanno partecipato a diversi concorsi musicali sia nazionali che internazionali. Un lavoro che viene riconosciuto da tutti, tanto che è arrivata di recente la richiesta di partecipazione alla rete da parte delle scuole “Corelli” di Vittorio Veneto e “Benvenuti” di Conegliano, andando così oltre i confini regionali. Lo scopo del Cosmus è quello di condividere le diverse esperienze didattiche per armonizzarle tra loro al fine di offrire ai ragazzi, ma anche agli adulti, un’esperienza nel campo della musica che sia appagante per la persona e, allo stesso tempo, qualificante professionalmente. Lo sviluppo delle capacità creative, infatti, è uno degli elementi fondamentali dello sviluppo armonico della personalità ed è in questa direzione che va l’impegno formativo operato attraverso la musica. La giornata di festa sarà dunque all’insegna dello scambio delle esperienze musicali maturate durante l’anno scolastico: un momento di gioia condivisa, nonché di stimolo per continuare con più convinzione nel percorso avviato. La cittadinanza è invitata.