Stesso orario ( ore 17) per due iniziative rivolte ai bambini per l’Estate in Città di mercoledì 7 agosto. Per i piccolissimi (0-6 anni) ci sono le letture di Matilda nello Spazio morbido della Biblioteca, per i più grandicelli al parco di San valentino prosegue il ciclo di incontri Mani d’autore, laboratorio artistico a cura di Julia Artico. Il laboratorio, dedicato a bambini e ragazzi dai 4 ai 12 anni, consisterà nella realizzazione di un’opera collettiva in fieno: la scultura di un drago, di cui i ragazzi saranno guidati a inventare la storia… o le storie. “Il fieno – dice Julia Artico – è un materiale ricco di suggestioni visive, tattili, olfattive, un mezzo ideale per stimolare la creatività dei più piccoli”. L’artista e didatta si è avvicinata al fieno come strumento creativo per protesta contro lo spreco di questo materiale, oggi considerato “di scarto”, mentre è elemento cardine della tradizione contadina del Friuli. I suoi lavori si concentrano soprattutto su figure animali, dalle linee morbide, con una carica di gioiosa armonia; sono stati apprezzati da Valcucine (che ha da tempo “adottato” come mascotte le mucche di fieno), ma anche in un evento collaterale alla Biennale di Venezia 2013, la mostra “Oltre il paesaggio mistico”. Di recente Julia ha sperimentato le potenzialità della scultura in fieno con un violoncello, suonato dal Maestro Giovanni Sollima il primo maggio, al Teatro Occupato di Roma.
Mercoledì 7 agosto dalle 21 in piazza XX Settembre l’Estate in Città ci farà “Viaggiare cantando” con il concerto della Nica Band (ingresso libero, in caso di maltempo Deposito Giordani). Ad aprire la serata saranno i percussionisti Drummagamma, progetto nato 2 anni fa dalla collaborazione tra Manuel Smaniotto, Pietro Sponton e Andrea Fontana (batterista di Fossati, Ferro ed Elisa). A Pordenone proporranno uno spettacolo di bidoni suonati con mazze arricchito dalle coreografie di tre ballerine, fondendo così suono e movimento. Il concerto proseguirà con il viaggio ideale tra le più belle canzoni italiane presentato dalla Nica Band (Max Bonano, Nicole Pellicani, Nicola Ardessi, Amir Karalic, Andrea Rigonat, Max Pasut). Max Bonano ci regalerà la propria intensa interpretazione di Lucio Battisti, sconfinando anche nei repertori di Lucio Dalla e Rino Gaetano.
Nicole Pellicani (corista ufficiale di Elisa, interprete anche dell’inno dell’Udinese) proporrà un excursus della musica italiana più bella degli anni ’60, da Mina alla Caselli a Patty Pravo. Max Bonano, in passato anche lui corista di Elisa, è ora leader dei Danka, gruppo musicale che l’anno scorso ha aperto il concerto di Ligabue a Cividale. Max Pasut è bassista di diversi gruppi locali e Andrea Rigonat è apprezzato chitarrista e compagno di Elisa, oltre ad essere produttore di diversi artisti italiani. Amir Karalic è un noto chitarrista bosniaco, che attualmente vive a Trieste.
Alle 21.15 EtaBeta Teatro porta in scena all’arena verde del Castello di Torre nell’ambito dell’Estate in Città Paradiso 3×2, con la regia di Fabio Comana. Spettacolo comico, ironico, a tratti poetico, giocato abilmente sul ritmo da quattro attori trasformisti che danno vita a ben ventiquattro personaggi diversi, basato su un paradosso comico che accosta il supermercato ad una sorta di limbo, luogo senza spazio e senza tempo dove si va a ricaricarsi dell’energia vitale consumata dalla fatica del vivere quotidiano. Così l’uomo consumista entra ed esce dal “paradiso” dei prodotti facendo ogni volta il pieno del carrello, per poi consumarlo durante la settimana ed essere costretto a ritornare. Tra scaffali, corridoi e paratie, create dall’incessante movimento di due quinte bianche, un campionario umano comico e malinconico vaga sperduto in un immenso ipermercato in cerca d’identità: si incontra, si scontra, si ignora, si innamora, festeggia la maggiore età, immagina addirittura di sposarsi e divorziare, perdersi e perfino morire. E intanto riempie con soddisfazione il carrello. Un’occasione di divertimento e insieme di meditazione sul fenomeno del consumismo che caratterizza fortemente le società occidentali più evolute e che ha cambiato e sta cambiando non soltanto il nostro modo di fare la spesa, ma di intessere relazioni sociali e rapporti personali: l’ansia e il piacere del consumo diventano un’irrinunciabile stile di vita, basato sulla frenesia e l’impazienza, forse per paura della solitudine e del vuoto esistenziale, segni di una profonda crisi d’identità collettiva.
Uno spettacolo innovativo dotato di un linguaggio teatrale originale che, come nella tipicità della compagnia, fa del comico un modo per trattare temi del quotidiano non sempre facili da affrontare. Si replica anche giovedì 8 agosto.
Ingresso intero 10 euro. Ridotti 5 euro. Prevendita biglietti ai PnBoxStudios tel. 0434.551781. Info: 333-6785485; 348-5120206.
Alle 21.15 nel Convento di San Francesco per Visioni Sonore Cinemazero propone Fedele alla linea, del regista Germano Maccioni. Giovanni Lindo Ferretti, persona pubblica e uomo privato, si racconta in un dialogo intimo tra le mura di casa che ripercorre un intero arco esistenziale: dall’Appennino alla Mongolia, attraversando il successo, la malattia e lo sgretolarsi di un’ideologia. Il ritorno a casa infine, tra i suoi monti, per riprendere le fila di una tradizione secolare. Sullo sfondo il suo ultimo ambizioso progetto, Saga. Il Canto dei Canti, opera epica equestre che narra il legame millenario tra uomini, cavalli e montagne. Ingresso libero.