Tra quaranta fotografie scattate dagli studenti che frequentano il corso di grafica all’Opera Sacra Famiglia, ne sono state selezionate dodici per rappresentare la risposta della scuola al fenomeno della violenza sulle donne.
La nostra associazione – ha sottolineato la presidente di Voce Donna Maria Di Stefano – promuove attività di sensibilizzazione e si impegna su questo tema incontrando annualmente anche gli studenti per renderli consapevoli di questo tragico e vergognoso fenomeno al fine di contribuire ad abbattere stereotipi e pregiudizi. Risulta quindi significativo il loro diretto coinvolgimento ed oltre a dar loro spazio, è stata stampata anche una guida da distribuire fra i ragazzi e le ragazze che spiega ed analizza il fenomeno della violenza sulle donne in tutte le sue manifestazioni. Erano presenti anche alcuni studenti autori delle foto , hanno spiegato da cosa sono stati ispirati negli scatti, hanno manifestato i sentimenti che li pervadono e la ripulsa nei confronti di questo fenomeno.
Domani martedì presso l’Opera Cara Famiglia saranno premiati gli autori delle foto e sabato prossimo alla Bastia del Castello di Torre sarà proposto uno spettacolo di musiche e canti delle diverse culture ed etnie che vivono sul nostro territorio.
All’iniziativa e alla diffusione del “messaggio” ha contribuito anche l’Atap; infatti le dodici immagini, da alcuni giorni sono esposte e lo saranno fino a fine settimana, su 25 mezzi che effettuano il trasporto pubblico urbano.
L’Assessore Flavio Moro ribadendo il sostegno del Comune all’iniziativa e il plauso agli studenti per il loro contributo, ha sottolineato che la violenza sulle donne purtroppo è un fatto culturale che naturalmente va debellato, e ha auspicato che non ci si ricordi della donna solo il 25 novembre e l’8 marzo, ma bensì con continuità.
Il sindaco Claudio Pedrotti, ha detto che nel incontro di martedì 25 con il Consiglio Comunale dei Ragazzi, con dovuta delicatezza, intende sensibilizzare i giovani componenti dell’assemblea, sulle tematiche del bullismo e della violenza affinché ne possano comprendere le varie implicazioni. Ed oltre a richiamare i valori della Convenzione ONU dei diritti dell’infanzia intende anche far un’indagine su quanti conoscono la medaglia d’oro al valor militare Franco Martelli di cui si è celebrato il sacrificio in occasione del 70 anniversario della sua morte.
L’iniziativa sula giornata conmtro la violenza sulle donne è sostenuta anche dalla Commissione Pari opportunità del Comune di Pordenone e dalle organizzazioni sindacali.