Nel 2014, con l’organizzazione di eventi vari, come una caccia la tesoro, corsi di artigianato e tornei sportivi, il Comitato cittadino “Alziamoci!” ha raccolto quasi 1.800 euro che hanno permesso di aiutare figli di lavoratori in difficoltà. I fondi sono stati convertiti in buoni spesa per materiale scolastico o sportivo e assegnati a nuclei familiari che attraversano momenti critici, a causa della perdita del lavoro da parte di uno o di entrambi genitori. Il Comitato opera in contatto con gli uffici dell’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Trieste in modo da realizzare un’azione attenta ai reali bisogni delle persone e delle famiglie.
E’ questo un bell’esempio di impegno civico portato avanti dal Comitato cittadino “Alziamoci!” che di fronte alla crisi economica che continua ad incidere pesantemente nella vita di singoli, famiglie ed imprese, ha deciso ormai da alcuni anni di rimboccarsi le maniche e impegnare energie mentali e fisiche in attività di utilità sociale, operando su base volontaria e senza finalità di lucro. Oggi (venerdì 20 febbraio), nel corso di una conferenza stampa svoltasi in un “banchetto” allestito in via delle Torri a Trieste, i rappresentanti del Comitato Adriana Simonovich, Massimiliano De Simone e Vittorio Simonovich, assieme all’assessore Laura Famulari e alla consigliera Alessia Rosolen, hanno presentato il programma delle nuove iniziative di solidarietà, che si svilupperanno attraverso tornei di scacchi, dama e bridge, un torneo di calcio tra giugno e settembre e appuntamenti culturali e letterari, come la prevista lettura de “Il vecchio e il mare” per la “Barcolana”. Presentato anche un interessante calendario con protagoniste “Le Mule de Trieste” e che contribuirà alla raccolta di fondi.
L’appoggio dell’Amministrazione comunale al lodevole operato del Comitato “Alziamoci!” è stato espresso dall’assessore alle Politiche sociali Laura Famulari, che ha evidenziato tra l’altro “lo spirito di solidarietà civica” oltre a “cuore, fantasia e perseveranza”, elementi essenziali per farne “un bel esempio di solidarietà, che spero possa essere imitato da altri”.
Sono molto grata – ha detto Famulari – a chi si mette in gioco in prima persona per fornire un contributo fattivo al miglioramento delle condizioni di vita della collettività. La crisi economica e finanziaria che sta attraversando l’Italia va certamente affrontata con interventi messi in campo dal governo, dalle amministrazioni regionali, dai comuni, ma è importante anche la collaborazione e l’impegno delle associazioni no profit, di comitati cittadini, come questo, e anche di singoli cittadini, per mettere in campo un ventaglio di risposte coordinate. L’ente pubblico, per interpretare e realizzare efficacemente la sua mission, oltre a farsi carico delle politiche sociali e degli interventi di contrasto all’emergenza economica deve quindi -ha concluso Laura Famulari- assumere un ruolo di stimolo, adesione e divulgazione rispetto ai progetti innovativi provenienti dai privati e dall’associazionismo.
Domani, sabato 21 dalle ore 16.00 e domenica 22 febbraio dalle ore 10.00, in piazza Sant’Antonio, il Comitato cittadino “Alziamoci!” distribuirà i nuovi calendari e farà conoscere i prossimi appuntamenti in programma, raccogliendo fondi a favore delle persone in difficoltà, una piccola significativa azione di solidarietà che parte dal basso
Andrea Forliano