Entra nel vivo la “Trieste Opicina Historic” 2016, la manifestazione organizzata dal Club dei Venti all’Ora di Trieste che rievoca la gara di velocità in salita “Trieste Opicina”, disputata tra il 1911 e il 1971 che nel 2016 celebra i 105 anni, che è in programma fino al 3 aprile a Trieste, Opicina e sul Carso Triestino e Goriziano. Partita ufficialmente ieri, venerdì 1 aprile, alle 18.15 con la presenza di 200 vetture tra cui dieci Anteguerra e alcune moto storiche alla Centrale Idrodinamica, prevede tre giornate intensissime di manifestazioni tra Trieste, Opicina e il Carso Triestino e Goriziano, con tappe a Duino, Spessa e Rivolto.
Il via ufficiale alla “Trieste Opicina Historic” è stato dato ieri, venerdì 1 aprile, alle 18.15 alla Centrale Idrodinamica del Porto Vecchio. E’ seguita l’esposizione delle vetture dei Club Storici triestini, delle vetture Anteguerra, delle autovetture iscritte alla classe turistica (circa duecento vetture in tutto) e delle moto del Motoclub Trieste 1906 che faranno bella mostra di sé anche in Piazza Verdi domenica mattina. Scattata pure la III edizione del concorso a cura di mc59 aperto a fotografi e fotoamatori, sia privati che iscritti a Circoli Fotografici. Bando su www.mc59.com. Al via anche il concorso di videoriprese a cura del Club Cinematografico Triestino (Regolamento su www.clubcinematograficotriestino.it).
La manifestazione ha già avuto un prologo in mattinata a Opicina, dove venerdì dalle 10 alle 13 si è svolta con grandissimo successo “Pompieropoli”, manifestazione dedicata all’infanzia organizzata con la diretta collaborazione della sezione ANVVF-TRIESTE (Associazione Nazionale Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale Sezione Trieste) che ha permesso ai bambini di essere pompieri per un giorno. Sono stati quasi 400 infatti i Giovani Pompieri diplomati. Gli alunni dell’istituto comprensivo con lingua d’insegnamento slovena, che comprende le scuole elementari dell’altipiano e dell’istituto con lingua d’insegnamento italiana “Attilio Degrassi”, accompagnati dai loro insegnanti, hanno affollato piazzale Monte Re – dove sono stati posizionati due automezzi e allestito un gazebo – per partecipare alla divertente giornata dedicata al percorso didattico sulla sicurezza. Grazie a questa iniziativa, i bambini hanno avuto la possibilità di cimentarsi, con l’assistenza di 20 Vigili del Fuoco che hanno prestato la propria opera volontaria, in percorsi a tema che hanno permesso loro di vivere l’emozione di vestire i panni di pompieri per un giorno. I mini-pompieri hanno indossato casacca e casco e hanno affrontato un percorso a ostacoli, salito scale, scavalcato “muri”, salvato un gattino e, in un finale altamente spettacolare, armati di idrante, hanno simulato in totale sicurezza lo spegnimento di un vero incendio. A fine percorso a ogni piccolo partecipante è stato consegnato il diploma del “Giovane Pompiere”.
Soddisfazione per il successo della giornata è stata espressa dal presidente provinciale dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale, Dario Stefani, che ha rimarcato la valenza didattica e formativa dell’esperienza.
Oggi, sabato 2 aprile in Piazzale Monte Re e aree adiacenti, dalle 9 alle 19, dopo una prima giornata che ha visto ieri fin dal primo mattino il pubblico affollare le bancarelle disposte lungo le vie del centro di Opicina, sarà allestito ancora il Mercatino proposto dall’associazione culturale Cose di Vecchie Case. Dedicato all’artigianato classico e all’antiquariato, vedrà la presenza di una quindicina di banchi selezionatissimi che presenteranno proposte esclusive presenti solo per l’occasione e ispirate alla storia di Opicina e del suo tram e alla tradizione della gara di velocità in salita. La rassegna sarà aperta nello specifico alle realtà operanti sul territorio di Opicina e del Carso e particolarmente attive nell’ambito della comunità. Uno speciale banchetto espositivo allestito sabato 2 aprile in Piazzale Monte Re vedrà protagonisti i piccoli lettori della biblioteca comunale per bambini e ragazzi Il Tram dei libri con sede al Centro Civico Altipiano Est di via Doberdò 20/3.