Molto più di uno spettacolo teatrale, “Mind Juggler” sarà una vera esperienza tutta da vivere al Teatro Bobbio giovedì 21 febbraio alle 20.30 con il “mentalista” Francesco Tesei. Vero e proprio giocoliere della mente, da cui il titolo dello spettacolo (“Mind Juggler”), Tesei conduce i suoi spettatori dentro al labirinto di specchi della mente, dove ogni pensiero è riflesso e conseguenza di un pensiero precedente. I prodigi mentali che accadono in scena non hanno uno scopo autocelebrativo, ma sono volti a fare emergere le risorse straordinarie nascoste dentro ad ogni persona. Attraverso la guida di Tesei, gli spettatori scoprono di riuscire a compiere prodigi straordinari, in un percorso nel quale i confini tra reale e illusione, tra oggettività e suggestione, diventano sempre più sfocati. Quello di Tesei è una forma di meta-teatro sulla magia delle parole: uno spettacolo che utilizza la comunicazione per raccontare la comunicazione, per giocare e ridere grazie ad essa e al tempo stesso per svelare i suggestivi meccanismi che la regolano e che a volte ci permettono di compiere apparenti magie. Ma cos’è il mentalismo? Si potrebbe iniziare dicendo che il mentalismo esplora le “magie” della mente, ma capiremmo subito che questa forma d’arte affonda le sue radici in un passato antico quanto l’uomo, poiché il desiderio di indagare i misteri e le potenzialità del cervello lo ha sempre accompagnato. Ma se per secoli il mentalismo ha attinto dalle misteriose nebbie del mondo del paranormale, evocando i poteri occulti ed esoterici della telepatia e della preveggenza, il “mentalismo contemporaneo” che porta in scena Tesei non suggerisce affatto l’idea di presunti poteri sovrannaturali, e si inserisce piuttosto a cavallo tra la psicomagia di Alejandro Jodorowsky e la comunicazione magica di ricercatori come Milton Erickson, Paul Watzlawick e Richard Bandler. Oltre ad essere Master in PNL e certificato in ipnosi presso il Milton Erickson Institute di Torino, Tesei ha un background di oltre 15 anni come illusionista professionista, durante i quali ha visitato oltre 30 paesi nel mondo. Dall’illusionismo ha senz’altro ereditato la voglia di continuare a stupire e meravigliare il pubblico, e lo fa utilizzando quella specie di “scatola magica” che ogni essere umano porta sulle spalle… Dal mondo della magia tradizionale ha ereditato anche l’idea che il gioco possa essere una chiave molto potente per agire ed interagire con le persone a livello inconscio, per fare emergere una realtà nuova in seno a quella ordinaria, arrivando a toccare le più intime corde dell’animo umano senza mai risultare invadente. Gioco dopo gioco, esperimento dopo esperimento, Tesei sfiora in maniera suggestiva temi e questioni comuni ad ogni uomo: il libero arbitrio, il caso e le coincidenze della vita, la manipolazione mentale e i condizionamenti psicologici a cui la società moderna ci sottopone. Questo è il mentalismo contemporaneo: non più magie da sciamano, superstizione ed evocazioni esoteriche, ma un viaggio affascinante e spesso anche ironico alla scoperta di quelle forze altrettanto invisibili e misteriose, ma di natura psicologica.
Spettacolo fuori abbonamento della Stagione 2012/2013, “Mindjuggler” sarà in scena al Teatro Bobbio giovedì 21 febbraio alle 20.30.
Prevendita dei biglietti, prenotazione dei posti e cambi turno presso la biglietteria del Teatro Bobbio o al TicketPoint di Corso Italia 6/C. Prevendita On Line: Circuito VIVATICKET by Charta (www.vivaticket.it).
Informazioni: 040.948471 / 948472 /390613; [email protected]; www.contrada.it.