Dal 14 al 17 febbraio Trieste ospiterà nuovamente il Carnevale Europeo, con una quarantina tra bande e gruppi mascherati da tutto il Centro e Nord Europa. La prestigiosa manifestazione itinerante, che si svolge ogni anno in una diversa città europea, è stata assegnata infatti alla nostra città che l’aveva già ospitata con successo nel 2014.
La conferma è arrivata oggi (venerdì 11 gennaio) nel corso di una conferenza stampa, svoltasi nel salotto azzurro del Municipio, alla quale sono intervenuti tra gli altri il sindaco Roberto Dipiazza, l’assessore al Turismo Francesca De Santis, la presidente del Comitato di Coordinamento del Carnevale di Trieste e del Palio cittadino Sabrina Iogna Prat e il presidente onorario Roberto de Gioia, l’assessore con delega al Carnevale del Comune di Muggia Stefano Decolle e il presidente delle Compagnie muggesane Mario Vascotto, nonché il presidente dell’Autorità portuale Zeno D’Agostino, il cui padre Ginetto fu l’organizzatore che per primo portò nella nostra città il Carnevale Europeo.
La prestigiosa iniziativa, che richiama ogni anno migliaia di persone e vede la partecipazione di bande e gruppi mascherati da tutto il Vecchio continente, con una nutrita rappresentanza del Centro e Nord Europa (Austria, Germania, Svizzera e Liechtenstein, ma anche e Italia), dopo avere toccato le più importanti città europee (Salisburgo, Klagenfurt, Praga e Magonza) approda quindi nuovamente a Trieste dopo il grande successo della precedente edizione ospitata nel capoluogo giuliano 5 anni fa. Sarà un gustoso prologo del Carnevale di Trieste, la cui 28esima edizione si svolgerà dal 24 febbraio al 6 marzo 2019.
La grande opportunità offerta dal Carnevale Europeo è stata salutata con soddisfazione e piacere dal sindaco Roberto Dipiazza, che ha voluto evidenziare l’impegno dello “storico” organizzatore, il presidente Roberto de Gioia. A lui e a tutti i suoi collaboratori -ha detto il sindaco- va il merito di tutto ciò, con l’auspicio di continuare a lavorare insieme per il bene della nostra città e di tutto il suo territorio. Un auspicio condiviso anche dall’assessore Francesca De Santis, che ha messo in luce la valenza turistica – soprattutto in un periodo di bassa stagione – del Carnevale Europeo a Trieste.
“La cultura che Trieste vivrà ancora una volta in queste intense giornate di festa e allegria grazie alla presenza dell’Euro Carneval – hanno spiegato Iogna e de Gioia – è diversa rispetto al nostro Carnevale: i gruppi che scenderanno a Trieste sono costituiti in prevalenza da bande musicali mascherate, le famose “Guggen Band”, promotrici di una musica costituita da brani conosciutissimi riarrangiati per fiati e percussioni – molto colorata, vivace e dall’allegria contagiosa -, che nelle loro aree di provenienza accompagna le feste del Carnevale. I figuranti saranno circa un migliaio e nei quattro giorni di permanenza in città avremo modo di ascoltarli nelle piazze con un ricco programma che verrà reso noto nel dettaglio successivamente. Sarà un’occasione anche per promuovere le nostre bellezze ed è prevista pure una trasferta a Muggia”.
Anche questa volta i gruppi presenti, dopo una due giorni che prevede esibizioni nei vari rioni cittadini dove saranno allestiti degli appositi palchetti, daranno vita a una grande Sfilata cittadina che muoverà lungo il collaudato percorso dell’annuale Corso Mascherato del Martedì Grasso (Piazza Oberdan, Via Carducci, Via Reti, Via Imbriani, Corso Italia, Piazza della Borsa e Piazza dell’Unità). All’arrivo in Piazza dell’Unità d’Italia i gruppi saliranno sul palco per dare vita alle singole esibizioni del Monster Konzert. Per tutta la cittadinanza sarà quindi un’occasione da non perdere per vivere giornate di divertimento e allegria spensierata seguendo l’intenso programma di iniziative. La candidatura di Trieste ha radici lontane nel tempo. Da una quindicina d’anni infatti la nostra città è regolarmente presente al Carnevale Europeo con una forte e colorata rappresentanza musicale e mascherata.
“Trieste – hanno evidenziato ancora Iogna e de Gioia – è stata scelta per la sua bellezza, la sua storia, la nota ospitalità, la riconosciuta capacità di organizzare eventi e soprattutto per la grande cultura carnevalesca che storicamente alberga da queste parti. Tre Carnevali importanti, di cui due storici, nel piccolo fazzoletto di terra che è la nostra provincia sono elementi che non lasciano dubbi sulle capacità organizzative e sull’attaccamento dei triestini a iniziative culturalmente rilevanti come il Carnevale che riunisce arte, musica, ballo, mimica e creatività”. Gli organizzatori hanno quindi rivolto un ringraziamento a tutti i soggetti che si sono adoperati per la realizzazione e il buon esito dell’evento e in particolar modo al vicepresidente Paolo Zini e a Corrado Moratto, che si è occupato del coordinamento musicale della manifestazione.
La manifestazione si realizza con il patrocinio e la co-organizzazione del Comune di Trieste, il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, il patrocinio dell’Autorità di Sistema Portuale Mare Adriatico Orientale (ADSPMAO) e la collaborazione del Comune di Muggia e dell’Associazione delle Compagnie del Carnevale Muggesano.
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Andrea Forliano