Udine, 3 novembre 2017 Troppo spesso, presi esclusivamente dal valore estetico delle opere d’arte, trascuriamo il fatto che queste sono state create per raccontare un evento, un clima, un’atmosfera. In questo senso risultano essere, evidentemente, una fonte storica fondamentale.
Con il titolo “La Storia nell’Arte” gli Editori Laterza e il Teatro Nuovo Giovanni da Udine propongono alla città, per il secondo anno consecutivo, un ciclo delle Lezioni di storia che vede protagonisti sei tra i migliori storici italiani, in grado di presentare al meglio, sia sotto il profilo scientifico che sotto quello della capacità espressiva e della divulgazione, argomenti di grande fascino e suggestione.
Dopo il professor Luciano Canfora, ospite al Givoanni da Udine lo scroso 22 ottobre, domenica 5 novembre 2017 cojn inizio alle re 11.00 potremo ascoltare la professoressa Maria Giuseppina Muzzarelli, docente all’università di Bologna nella sua lectio magistralis su iconografia e ruolo femminile dal titoloADAMO, EVA E “LA SERPENTA” – a partire da un particolare della Cappella Sistina.
La ‘serpenta’ è un’invenzione iconografica risalente alla fine del XII secolo. Compare nella rappresentazione del passo della Genesi relativo alla caduta nel peccato di Eva, di Adamo e dell’umanità intera. Alla cedevolezza di Eva risale un intenso e secolare programma di controllo delle donne. La raffigurazione del serpente con volto e corpo di donna raddoppia la responsabilità del genere femminile, ma soprattutto si insedia stabilmente, quasi senza essere notata; questa la grande forza e la vera insidia della ‘serpenta’.
Maria Giuseppina Muzzarelli è professore ordinario all’Università di Bologna. Insegna Storia medievale e Storia delle città nella sede di Bologna e Storia del costume e della moda nella sede di Rimini. Si occupa di storia della cultura, della mentalità e della società. È autrice di: Il denaro e la salvezza. L’invenzione del Monte di Pietà (il Mulino, 2001); Donne e cibo. Una relazione nella storia, con Fiorenza Tarozzi (Bruno Mondadori, 2003); Pescatori di uomini. Predicatori e piazze alla fine del medioevo (il Mulino, 2005); Un’italiana alla corte di Francia. Christine de Pizan, intellettuale e donna (il Mulino, 2007); Breve storia della moda in Italia (il Mulino, 2011); A capo coperto. Storie di donne e di veli (il Mulino, 2016). Per gli Editori Laterza è autrice di Nelle mani delle donne. Nutrire, guarire, avvelenare dal Medioevo a oggi (2013).