Giovedì 23 alle 16 in sala Ajace alla presenza degli autori
degli scatti, sindaco, assessori e prefetto
“ALTRI SGUARDI”, GRAN FINALE PER LA MOSTRA REALIZZATA DAI RIFUGIATI
Aperta fino al 26 luglio all’Etnografico, la mostra realizzata da Nuovi Cittadini propone gli scatti realizzati dai richiedenti asilo
Con più di 200 visitatori in appena tre settimane di apertura, si avvia alla chiusura la mostra “Altri sguardi”, l’esposizione fotografica con gli scatti realizzati dai richiedenti asilo e allestita dall’associazione “Nuovi Cittadini Onlus” in collaborazione con il Comune di Udine e i Civici musei nella playroom di Palazzo Giacomelli, sede del Museo Etnografico del Friuli in via Grazzano.
Per festeggiare il successo della mostra, che resterà visitabile fino al 26 luglio, è stata pensata un’occasione di confronto e approfondimento del lungo lavoro che ha portato alla realizzazione dei tanti scatti.
Giovedì 23 luglio, infatti, alle 16 in Sala Ajace (piazza Libertà) è previsto l’evento di “finissage” alla presenza del sindaco di Udine, Furio Honsell, degli assessori alla Cultura, Federico Pirone, e Diritti e Inclusione Sociale, Antonella Nonino, del Prefetto, Provvidenza Delfina Raimondo, dei responsabili dell’associazione “Nuovi Cittadini” e dei ragazzi che hanno realizzato gli scatti in mostra. Dopo i saluti di benvenuto, verrà proiettato il video realizzato nel backstage del laboratorio di fotografia antecedente all’esposizione e verrà data la parola anche ai rifugiati inseriti nei progetti di accoglienza. Sarà poi il docente che ha tenuto i laboratori, Alberto Moretti, insieme con le autorità a consegnare gli attestati di partecipazione. Al termine, prima di un momento conviviale a cura di Cinampa, con la collaborazione degli allievi del corso Cucina etnica e tradizionale organizzato dell’Enaip Fvg, verrà proiettato anche il video “Giovani e immigrazione: pareri e realtà a confronto”, vincitore del Concorso Tiziano Terzani di quest’anno nella sezione “Social Network”, a cura della redazione del blog “Fuori dal comune” degli studenti dell’Isis “Magrini-Marchetti” e dell’Istituto “D’Aronco” di Gemona del Friuli.
Venerdì 24 luglio, dalle 17.30 alle 19, inoltre, è in programma anche una visita guidata alla mostra accompagnati direttamente dal alcuni dei rifugiati che hanno realizzato i lavori. Per informazioni e prenotazioni è possibile inviare una email all’indirizzo [email protected]