In molti la ricorderanno con la bacchetta in mano a dirigere Il Volo, vincitori dell’edizione 2015 del Festival di Sanremo. Fu una fra le più giovani direttrici d’orchestra della storia del festival e una delle poche donne ad averlo mai fatto. Molti altri la conoscono per aver ascoltato in radio alcuni dei suoi successi discografici. Se a tutto questo uniamo un altro musicista di grande talento capace come pochi altri di accarezzare le corde di un pianoforte, allora il giovaneduo Carolina Bubbico, voce, e Claudio Filippini, piano, si preannuncia già esplosivo.
Due dei più grandi talenti della scena musicale contemporanea, per la prima volta insieme, saranno i protagonisti, giovedì 20 febbraio alle 20, del prossimo appuntamento de Alla Vedova in Jazz, la rassegna organizzata, con la direzione artistica di Ermanno Basso, dallo storico ristorante udinese di via Tavagnacco 9, che ha deciso di abbinare alta enogastronomia con la musica jazz eseguita dal vivo da grandi artisti di fama internazionale.Una scommessa che, partita sette anni fa, ha saputo col tempo raccogliere consenso e apprezzamenti da parte di un pubblico sempre più numeroso a tal punto da diventare per molti un appuntamento irrinunciabile. E tutto grazie al coraggio e alla determinazione delle sorelle Cristina e Sandra Zamarian, con mamma Ida anime della rassegna e custodi di questo angolo di tradizione e calore familiare.
Bubbico, cantautrice, pianista e compositrice salentina, e Filippini, pianista, tastierista, arrangiatore abruzzese con all’attivo decine di dischi a suo nome, presenteranno un repertorio in duo che spazia dalla libera improvvisazione ai classici del songbook jazzistico americano, prendendo come spunto i numi tutelari della tradizione. Uno spazio privilegiato, all’interno del concerto, verrà dato anche alle composizioni nate dalla penna dei due artisti, ormai riconosciuti a livello internazionale. Il concerto sarà così un vero e proprio viaggio musicale in cui non mancheranno incursioni più sperimentali e moderne con l’ausilio di strumenti elettronici.
Ormai rodato il format dell’iniziativa che prevede alle 20 la cena (prenotazione allo 0432470291) nella storica sala al primo piano del ristorante e, alle 21.45, il concerto. Un modo per consentire di gustare appieno entrambi gli ingredienti della serata. Così come nell’edizione passata, inoltre, alla buona cucina saranno abbinati i migliori vini che il Friuli produce. E, infatti, sarà affiancato ai piatti un vino prodotto dalle più prestigiose cantine regionali come, Le due terre, Livio Felluga, Jermann, Venica&Venica, oltre a quella delle sorelle Zamarian, l’azienda agricola San Rocco.
La cena-concerto “Alla Vedova in Jazz” oltre alla direzione artistica di Ermanno Basso (SimulArte), vede come produttore esecutivo Federico Mansutti (Simularte), il supporto tecnico di Stefano Amerio e Lorenzo Crana(Artesuono), e Lorenzo Cerneaz come Tecnico Steinway.