A chiusura del fitto calendario di Calendidonna 2018, sabato 31 marzo alle 18 alla libreria Moderna in via Cavour a Udine, è in programma un doppio appuntamento con la presentazione di due libri che rievocano luci e ombre di intensi personaggi femminili sullo sfondo di una Venezia inedita, colta nel suo complesso rapporto con la terra friulana.
Protagonisti dell’ultimo appuntamento della rassegna messa a punto da Comune e Commissione Pari Opportunità in occasione dell’8 marzo, infatti, saranno “La fragilità del leone” (edito da Forum nel 2016 e già Premio Selezione “Raccontami la Storia” di Chieti) di Antonella Sbuelz e “La carezza dell’acqua” (edito sempre nel 2016 da Gaspari) di Fabiana Dallavalle.
Due libri accomunati dalla scelta di Venezia quale sfondo per la narrazione. Sarà la Serenissima del Cinquecento per Dallavalle, colta nel momento del suo massimo splendore, e la Serenissima giunta ormai all’estremo sussulto finale sotto la spallata delle truppe napoleoniche per Sbuelz. Due cornici di grande suggestione per figure che si muovono fra emozioni forti e scelte coraggiose, fra ricerche identitarie personali e l’esplosione di nuovi ideali libertari.
A dialogare con le autrici sarà Marisa Sestito, già professore ordinario di Letteratura Inglese all’Università di Udine e appassionata studiosa di Shakespeare, Milton e Dryden, nonché di narrativa vittoriana e novecentesca.