È il primo progetto strutturato di musica collettiva, quello de “La Scimmia nuda”, il collettivo artistico in evoluzione nato dall’idea di Francesco Bertolini (chitarra) e Federico Missio (sax) e sposato immediatamente da Gian Piero Cescut (basso), Juri Dal Dan (pianoforte) e Andrea Pivetta (batterista), i cinque musicisti friulani, protagonisti di questa innovativa esperienza musicale e culturale alla riscoperta della funzione sociale della musica live. Un calendario di jam session in evoluzione, una vera e propria arena aperta alla sperimentazione e contaminazione musicale, dal 25 novembre ogni lunedì alla Casa della Contadinanza al Castello di Udine, il cui primo appuntamento è fissato proprio per OGGI lunedì 25 novembre, alle ore 21.00.
La musica, quella vera, è al centro delle performance de “La Scimmia nuda” in cui si annulla la sottile linea di demarcazione tra chi fa musica e chi la ascolta, grazie alla contaminazione tra differenti generi musicali, dal jazz al blues, dal funk al latin, approcciati in maniera assolutamente innovativa. In ogni appuntamento, la partenza è affidata all’esibizione dei cinque musicisti de “La Scimmia nuda” a cui si affiancano in fase di jam session, una folta schiera di musicisti artisti professionisti, studenti, appassionati di musica di provenienze diverse nella logica del collettivo per offrire qualche ora di musica alternativa in un laboratorio della sonorità creativa. E proprio nell’ottica della sperimentazione, dell’esercizio creativo dell’abilità musicale, “La Scimmia nuda” – promossa da Live Act, l’associazione culturale che si contraddistingue per lo sviluppo di progetti culturali innovativi e trasversali tra i differenti generi artistici – ha deciso di coinvolgere nel proprio progetto uno special guest, un musicista di respiro nazionale e a volte internazionale, con l’obiettivo di stimolare l’innovazione e di valorizzare il percorso musicale intrapreso.
Per il primo appuntamento, in programma oggi, l’ospite speciale è Ellade Bandini, uno dei più importanti batteristi e musicisti del panorama nazionale che nel corso della sua quarantennale carriera ha affiancato praticamente tutti i grandi della canzone italiana, da Francesco Guccini a Paolo Conte passando per Fabrizio De Andrè, Mina, Adriano Celentano, Antonello Venditti, Edoardo Bennato, Zucchero, Eros Ramazzotti, Renato Zero, ma anche Phil Woods, Lee Konitz, Paolo Fresu, Fabrizio Bosso, Franco Cerri e tantissimi altri. Il calendario delle jam session de “La Scimmia nuda” con inizio lunedì 25 novembre andrà ad arricchire l’offerta artistica udinese fino alla fine del mese di giugno 2014 con questo nuovo appuntamento fisso settimanale, di lunedì, per iniziare la settimana nel segno dell’appassionante e coinvolgente musica dal vivo proposta in un contesto cittadino di assoluto valore artistico e storico, quale la Casa della Contadinanza presso il Castello di Udine. Un luogo che il collettivo vuole animare in un giorno notoriamente poco “vivo”, per creare un’isola felice in cui le persone possano ritrovare il piacere di un momento d’evasione pur rimanendo in città. La Casa della Contadinanza stessa ha sposato il progetto de “La Scimmia nuda” creando un menù ad hoc in ciascuno degli appuntamenti del lunedì per agevolare la socializzazione partendo proprio dalla tavola con la riscoperta dei sapori tradizionali, dai taglieri con formaggi e affettati a km0 ai “piatti della scimmia”, una scelta tra primi e secondi piatti esclusivamente con prodotti stagionali proposti ad un prezzo economico.
“La scimmia nuda” è promossa da Live Act, associazione culturale che si contraddistingue per lo sviluppo di progetti culturali innovativi e trasversali tra i differenti generi artistici. Tutti gli appuntamenti musicali sono ad ingresso libero.
Per informazioni su “La scimmia nuda”: www.facebook.com/lascimmianudacollettivo