Martedì 30 settembre apertura straordinaria dalle 11 alle 19. Si chiude il 12 ottobre
CIVIDALE DEL FRIULI
Con l’inizio delle scuole sono già centinaia gli studenti che hanno visitato la mostra-evento “Il Crocifisso di Cividale e la scultura lignea nel Patriarcato di Aquileia al tempo di Pellegrino II (secoli XII-XIII)”, ospitata nel Museo nazionale di palazzo de Nordis, a Cividale del Friuli. E molti altri ne arriveranno prima della chiusura della mostra, fissata per il 12 ottobre.
Grande la soddisfazione di Luca Caburlotto, Soprintendente per i beni storici, artistici ed etnoantropologici del Fvg (ente promotrice dell’evento in collaborazione con l’Arcidiocesi di Udine), convinto che le opere esposte al museo de Nordis possano contribuire alla formazione e all’arricchimento culturale dei ragazzi.
Tra le scuole che hanno già avuto modo di visitare la mostra, ci sono le primarie di Moimacco, Cividale e San Pietro al Natisone, le medie di Gemona, le superiori di Cividale e San Pietro al Natisone (per prenotazioni 0432731540). A queste si aggiungono i gruppi per le visite guidate, che hanno già superato quota 100.
Visto l’approssimarsi della chiusura, la Soprintendenza ha deciso per due aperture straordinarie nelle giornate del 30 settembre e del 7 ottobre (con il consueto orario di visita, dalle 11 alle 19). Una scelta dettata dal grande successo ottenuto dall’esposizione curata da Luca Mor, che ha già superato la soglia delle 6 mila visite.
Sarà così data la possibilità a tutti gli interessati di lasciarsi affascinare dalla opere lignee esposte, prodotte tra il XII e il XIII secolo nell’area altoadriatica. A Cividale sono esposte opere rarissime (molte delle quali monumentali), provenienti da Friuli Venezia Giulia, Carniola slovena, Istria, Veneto, Alto Adige, Tirolo, Carinzia, Stiria e Baviera, che uniscono quattro nazioni (Italia, Austria, Slovenia e Croazia) sotto il segno dell’antico Patriarcato di Aquileia. Simbolo dell’esposizione è il maestoso Crocifisso ligneo tardo-romanico del Duomo cividalese.