IN SCENA LO SPETTACOLO TEATRALE CON CONFERENZA DI IGOR SIBALDI
“Francesco e i Burattini” è uno spettacolo teatrale tratto dall’omonimo libro, scritto e diretto da IGOR SIBALDI. Una tournèe già ospitata in precedenza a Milano, Torino, Bologna e Firenze dove ha riscosso un grande successo e che toccherà, nei prossimi mesi, molte altre città italiane. Venerdì 13 Febbraio dalle ore 19:00 presso la fondazione “Luigi Bon”, Via Patrioti 9 – Colugna Tavagnacco (Udine) si susseguiranno due eventi dal forte sapore artistico e culturale:
Ore 19:00 conferenza su Francesco d’Assisi tenuta dal Prof. Igor Sibaldi
Ore 20:30 spettacolo teatrale “Francesco e i burattini”
“Francesco e i Burattini” è uno spettacolo liberamente tratto dal testo “Francesco e i Burattini” di Igor Sibaldi e interpretato da Silvia Pernarella, Roberto Brancati. Sulla scena anche i burattini scolpiti dal Maestro piemontese Natale Panaro. La regia dello spettacolo teatrale è di Igor Sibaldi noto scrittore, filosofo, studioso di teologia e conferenziere in Italia e nel mondo. I costumi dell’Atelier Brancato di Milano e le musiche sono eseguite dal vivo dal musicista compositore Mauro Marenghi . “Francesco e i Burattini” è uno spettacolo intimo e delicato che accarezza lo spirito dello spettatore invitandolo in un viaggio alle origini dell’Umanesimo. La vita del Poeta di Assisi è raccontata, con affetto e trasporto da alcuni testimoni del suo passaggio terreno in una lettura appassionata e disillusa delle impronte indelebili lasciate dai gesti del Francesco uomo-filosofo-attore. Sulla scena, insieme agli attori, anche i burattini: entità manovrate da sentimenti contrastanti, tra interessi sociali e personali, che rappresentano altrettanti soggetti coinvolti, più o meno occultamente, nella direzione del destino, tragico infine, di Francesco da Assisi. Un lavoro che tende a spronare l’uomo contemporaneo all’identificazione e alla scoperta delle forze che “intridono” le masse e gli individui, ponendo l’accento sulla fragilità e sul coraggio dell’essere autentici oggi, usando e criticando la Storia come si fa con una saggia maestra di vita”. Roberto Brancati: “Io sono La Burattinaia, la
morte che rende possibile la vita, l’affettuosa e implacabile compagna di viaggio del Frate che spera e s’illude che l’uomo Francesco non soffra e che viva per sempre. Una grande meravigliosa responsabilità che accolgo con gratitudine. Lo spettacolo racconta di un Francesco inedito e profondamente vero, accorcia la distanza tra santità (ideale) e coraggio (viscerale) e riavvicina ognuno alla parte più grande e luminosa di sé. È una carezza amorevole e un monito a vivere davvero. Acqua nel deserto. Mi sa che ci vado, a teatro.”
Silvia Pernarella: “Il mio ruolo è quello di una donna che crede nei miracoli, che anche quando tutto è perduto continua a pensare che tutto sia possibile. L’ammiro molto. Dallo spettacolo la gente deve aspettarsi di vedere la storia in un modo completamente nuovo, ma noi vorremmo che si aspettassero di vedere il teatro in un modo completamente nuovo e travolgente.”
Durata 80 minuti– con un intervallo di 15
Alla realizzazione dell’evento ha collaborato l’Associazione Culturale asd “tra cielo e terra” di Udine
Per informazioni e prenotazioni: Monica [email protected] – Mobile 349 8901350