Inizia da Pontebba il 2015/2016 dell’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia. Domani, sabato 17 ottobre, il Coro Polifonico di Ruda aprirà, fuori abbonamento, la stagione teatrale del Teatro Italia con il concerto Perché non smettono di combattere? che verrà replicato mercoledì 21 ottobre a Gemona per la rassegna pedemontana TeatroInsieme. Entrambi i concerti avranno inizio alle 21 e avranno in programma la prima esecuzione assoluta di Maria, la guerra raccontata dalla donna, composizione per quartetto d’archi, fisarmonica, coro e voce recitante del M° Daniele Zanettovich. Nella seconda parte del concerto verrà eseguito Canti Rocciosi il cui autore è il celebre violoncellista Giovanni Sollima. Sul palco, assieme al Coro diretto da Fabiana Noro, saranno impegnati Rita Maffei (voce recitante), Simone D’Eusanio (violino), Lucia Clonfero (violino), Margherita Cossio (viola), Antonino Puliafito (violoncello) e Sebastiano Zorza (fisarmonica).
Maria, la guerra raccontata dalla donna è un omaggio ai caduti e a quanti soffrirono i drammi della Grande guerra frutto della collaborazione tra il Polifonico e il compositore Daniele Zanettovich. Per la prima volta il dramma della Prima Guerra Mondiale non è quello degli alpini o dei fanti mandati a morire sulle colline del Carso, in Galizia, sui monti Carpazi o sul fronte francotedesco, ma quello delle donne del Friuli Venezia Giulia che rimasero nelle abitazioni della bassa friulana e del Monfalconese e che subirono le angherie di tutti i passaggi degli eserciti in guerra.
Si tratta di un progetto nuovo, presentato in prima assoluta per le stagioni dell’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia e nella ricorrenza del Centenario della Prima Guerra mondiale.
I Canti rocciosi sono stati composti da Giovanni Sollima nel 2001 per celebrare l’ingresso delle Dolomiti nel patrimonio dell’Umanità Unesco. Con una scrittura varia e a tratti molto innovativa, l’autore prende lo spunto da diversi autori italiani e stranieri – Buzzati, Dante, Hemingway – e da alcuni brani popolari della sua terra, la Sicilia, per proporre una suite omogenea molto suggestiva e ritmicamente accattivante fino a toccare ritmi rap. Il Polifonico presenta la versione per coro maschile, quartetto d’archi e fisarmonica del maestro Daniele Zanettovich che esalta ancora di più le caratteristiche originali della composizione.
Maggiori informazioni chiamando la Pro Loco Pontebbana (0428 90693) e l’Ufficio IAT di Gemona (0432 981441), info anche al sito www.ertfvg.it .