In questo numero:
- Gianfrancesco da Tolmezzo e la sua attenzione ai particolari paesaggistici degli sfondi in un’analisi del polittico nella pieve di San Martino a Socchieve a cura di Nadia Danelon
- “Conoscenza in festa“, evento voluto e supportato dall’Ateneo locale e dalla Fondazione Crup, che ha visto la città di Udine trasformarsi in un grande palcoscenico culturale
- Continua inoltre l’approfondimento sulle figure di eccellenza del Friuli: Adelaide “Dedi” Bonvicini, moglie di Gianandrea Gropplero, innamorata della sua Colloredo dove, prima del terremoto, aveva avviato con le donne del paese una produzione di fiori e borse in “scus”. Eccellenza giovane e promettente è Giacomo De Leidi che con strenua dedizione è oggi membro del Corpo di Ballo del Teatro Estone.
- la guerra, con le sue terribili atrocità da non ripercorrere e con i suoi esempi di impensata umanità, attraverso due diari dalla Russia, uno nella Prima e uno nella Seconda Guerra Mondiale; e, in una pagina di storia dolorosa e dimenticata, l’impegno dell’Italia, cent’anni fa e ancora una volta da sola, in una straordinaria operazione militare di soccorso a favore di coloro che – militari o civili – erano stati spazzati via dalla violenza bellica.
Non mancano inoltre nuove e avvincenti recensioni librarie, i contributi in marilenghe dal Fogolâr Furlan di Milano, l’angolo delle Contaminazioni mediterranee di Daniela Barone, le pungenti Intercettazioni al caffè di Zuan e Pieri.
Il direttore editoriale Vittorio Zanon commenta: «Un grosso ringraziamento a tutti i Lettori de La Panarie, che hanno dimostrato di apprezzare questo ultimo sforzo innovatore con calorose manifestazioni di stima: grazie a Loro, La Panarie può perseguire, fascicolo dopo fascicolo, l’obiettivo di proporre sempre la migliore informazione culturale con la massima qualità».