Si concluderà il 23 giugno con il capolavoro pucciniano Tosca la ventesima stagione del Giovanni da Udine, una delle più intense, anche in termini quantitativi, della storia del teatro friulano con i suoi 47 spettacoli in cartellone – di cui 18 per la musica e la danza – e un totale di 81 alzate di sipario.
Riflettori puntati dunque venerdì 23 giugno, con inizio alle ore 20.00, sulla “regina” delle opere liriche che le musiche di Giacomo Puccini hanno reso immortale. Andata in scena per la prima volta nel gennaio del 1900 al Teatro dell’Opera di Roma, Tosca fu un successo clamoroso che spinse finalmente Puccini fuori dal cliché del “cantore delle piccole cose” in cui era stato relegato da parte della critica.
L’opera, dal canto suo, entrò alla velocità della luce nel cuore di milioni di spettatori in tutto il mondo con i suoi colpi di scena, le splendide intuizioni teatrali, le indimenticabili romanze. Ora, Tosca viene proposta al Teatro Nuovo Giovanni da Udine nell’allestimento realizzato dal Comune di Bassano del Grappa/Opera Festival e dal Comune di Padova e prodotto dalla Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste.
Regia, scene, costumi e luci sono firmati da un nome prestigioso della scena internazionale qual è l’argentino Hugo de Ana, che ha messo in evidenza tutta la forza drammatica dell’opera pucciniana ricreando sul palcoscenico un’atmosfera caravaggesca segnata da intensi chiaroscuri.
La direzione musicale è affidata all’energia e al rigore del Maestro Fabrizio Maria Carminati, che vanta un’intensa carriera direttoriale. Regolarmente invitato a dirigere le maggiori istituzioni teatrali nazionali ed internazionali, Carminati è interprete di un vasto repertorio che va dal belcanto italiano (Paisiello, Rossini, Bellini, Verdi, Puccini), al Novecento italiano e tedesco (Leoncavallo, Giordano, Cilea, Menotti, Humperdinck).
Sotto la sua bacchetta un cast di acclamate voci internazionali fra le quali spiccano nei ruoli principali Francesca Tiburzi (Tosca), Luciano Ganci (Cavaradossi) e Angelo Veccia (Scarpia). Accanto all’Orchestra e al Coro – preparato dal Maestro Francesca Tosi – del Teatro Verdi di Trieste saliranno sul palcoscenico anche “I piccoli cantori della città di Trieste” diretti dal Maestro Cristina Semeraro.