Comico, drammatico, vero, scritto con l’ironia e la leggerezza che rendono Natalia Ginzburg unica nel panorama della narrativa e della drammaturgia italiana, La Parrucca rivela Maria Amelia Monti come straordinaria interprete ginzburghiana, l’attrice più adatta oggi a far rivivere quel personaggio femminile che tanto aveva di Natalia stessa, affiancata in scena da un attore di lunga esperienza come Roberto Turchetta. La Parrucca, diretta dall’attore e regista Antonio Zavatteri approda venerdì 31 dicembre ore 20.45 al Teatro Pasolini di Cervignano per la Stagione di prosa curata dal CSS Teatro stabile di innovazione del FVG
La Parrucca e Paese di Mare sono due atti unici di Natalia Ginzburg, l’autrice di Lessico familiare e Ti ho sposato per allegria. I due copioni, scritti negli anni ‘70, sembrano l’uno la prosecuzione dell’altro. In Paese di mare una coppia girovaga e problematica prende possesso di uno squallido appartamento in affitto. Lui, Massimo, è un uomo perennemente insoddisfatto, passa da un lavoro all’altro ma vorrebbe fare l’artista. Lei, Betta, è una donna ingenua, irrisolta, che si deprime e si annoia facilmente, e tuttavia è genuina come solo i personaggi della Ginzburg sanno essere. Ne La Parrucca, ritroviamo Betta e Massimo in un piccolo albergo isolato. Betta è a letto disperata e dolorante perché durante un litigio Massimo l’ha picchiata. Dopo aver urlato al marito la sua rabbia e la sua frustrazione per un matrimonio che non funziona più, Betta telefona alla madre e le fa una spiazzante rivelazione…
Il disegno luci è realizzato da Nicolas Bovey e i costumi sono disegnati da Sandra Cardini. Produzione Nidodiragno/CMC – Sara Novarese
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