Simone Burratti con “Progetto per S.” (edito Nuova Editrice Magenta, una sorta di “autoritratto cubista modulato quasi interamente in una prosa irrequieta poiché fondata sull’assenza dell’altro”, vince il Premio di Poesia Castello di Villalta Giovani 2018, finalizzato a promuovere i migliori libri di poesia degli autori under 40. La proclamazione nella serata di ieri, sabato 19 maggio, presso il Castello di Villalta (Udine), presenti anche gli altri due finalisti: Mariasole Ariot, per “Anatomie della luce” (Nino Aragno Editore 2017), e Fabio Donalisio per “Ambienti saturi” (Amos edizioni, 2017). «Progetto per S. dell’esordiente Simone Burratti – spiegano le motivazioni – è un libro che si sottrae programmaticamente ad ogni tentativo di riduzione schematica e mette al centro, problematizzandoli, gli assunti più ovvi su cosa sia o possa essere un libro di poesia. Non solo perché alterna abilmente la prosa e la scrittura in versi, o perché alterni prose narrative ad altre più recenti strategie di abbassamento e straniamento retorico, ma anche per la sua caparbia profondità di risultato: Progetto per S., pubblicato nella collana a cura di Viviana Faschi, è il sincero, e a tratti tragicomico, tentativo di attraversamento del nulla. Tentativo che conduce queste pagine ad essere, al di là di tutte le retoriche, come ci ricorda la bellissima prefazione di Stefano dal Bianco, esperienza di una parola nuda che ha il coraggio di porsi inerme e vera di fronte al lettore». Il protagonista di “Progetto per S.” è un inetto alla vita e alle relazioni umane, emblema di quella solitudine corale che è epidemia del nostro tempo. La catastrofe gela nell’indifferenza mentre sullo sfondo aleggiano alcol, perversioni sessuali e rancore verso il mondo. Promosso dall’associazione presieduta da Marina Gelmi di Caporiacco, il Premio Castello di Villalta Poesia Giovani conta sulla giuria composta dal presidente Gian Mario Villalta, Roberto Cescon, Azzurra D’Agostino, Tommaso Di Dio, Massimo Gezzi e Franca Mancinelli. Simone Burratti, classe 1990, nato a Narni, è laureando presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Siena e redattore della rivista online formavera.