FOLKEST 2017: DOPO LA CHIUSURA DELLA GRANDE ESTATE DI FOLKEST, SI APRONO ORA LE PREVENDITE PER IL CONCERTO DI PETER HAMMILL IL PROSSIMO 15 NOVEMBRE A TOLMEZZO. UNICA DATA PER IL NORD EST
Conclusa con successo alla fine di luglio la grande estate di Folkest 2017, dopo oltre sessanta concerti proposti in tutto il Friuli e la vicina Slovenia, si aprono adesso le prevendite per un grande evento che il festival porterà sulle scene friulane il prossimo autunno.
Attesa mercoledì 15 novembre all’Auditorium Teatro Candoni di Tolmezzo, l’unica data per il Nord Est del nuovo tour italiano, organizzato da Barley Arts, di uno tra i principali esponenti della corrente progressive rock made in UK, Peter Hammill, storica voce dei Van der Graaf Generator.
Artista con la “A” maiuscola e una delle voci più belle, emozionanti e versatili di sempre, Peter Hammill nasce a Londra nel 1948 e ottiene l’attenzione della scena rock internazionale negli anni Settanta come leader dei Van Der Graaf Generator, dei quali è cantante, chitarrista e pianista, e autore principale. La carriera del gruppo è costellata di scioglimenti e ricostituzioni, e Hammill intraprende parallelamente l’attività da solista, cominciata nel 1971 con e proseguita regolarmente per tutti gli anni successivi fino a oggi.
In una classifica ideale dei gruppi rock britannici più influenti negli anni Settanta, molto probabilmente non troveremmo nelle prime posizioni i Van Der Graaf Generator. Eppure la band guidata da Hammill, fondata nel 1967 e attiva ancora oggi dopo le ripetute rinascite e cambi di formazione, merita un posto di riguardo nel panorama del rock per l’originalità sia delle scelte musicali sia dei temi trattati. Dal punto di vista musicale, infatti, pur essendo assimilati al filone progressive, la band è ben lontana dai barocchismi e dai virtuosismi dei gruppi loro contemporanei (Emerson Lake & Palmer e Yes, giusto per citarne due tra i più famosi). La musica è allo stesso tempo complessa ed essenziale, le atmosfere sono oscure e cupe (si potrebbe dfinirle “gotiche”) e riflettono i testi scritti da Hammill: l’ispirazione non deriva dalla mitologia e dall’epica (come per i Genesis) ma dal dramma interiore e dal malessere esistenziale.
Ricorda Claudio Trotta, che organizzò il primo concerto dell’artista britannico nel 1987 a Genova: «Peter Hammill è un gigante della storia della Popular Music e ha segnato momenti importanti della Barley fra i quali ricordo con particolare emozione il concerto al Conservatorio, parte della rassegna di Musica Contemporanea Musica nel Nostro Tempo, durante il quale si cimentò in un pezzo a cappella, senza ausilio di strumenti né microfono, ipnotizzando l’intera platea di 1500 persone presenti.»
L’ultimo lavoro da solista di Hammill è …All That Might Have Been…, uscito nel 2014; dopo Do Not Disturb (2016), il trentesimo album dei Van De Graaf Generator, il compositore è attualmente al lavoro su un nuovo capitolo della sua carriera solista.
Quella di Tolmezzo, unica data per tutto il Nord Est (le altre piazze sono Roma, Napoli, Terni, Chiari, Milano e Livorno) si profila come un nuovo grande appuntamento proposto da Folkest agli appassionati di musica della nostra regione. Le prevendite sono aperte ufficialmente, Per info: www.folkest.com
Prevendite su www.folkest.com, www.ticketone.it,
Angolo della Musica- Via Aquileia 89, UDINE tel. + 39 0432 505745
Agenzia Soprattutto Viaggi (ex corte del libro) Via Ermacora 5, TOLMEZZO (Ud) tel. + 39 0433 468268
Punto Verde – Via Matteotti 4/b TOLMEZZO (Ud) tel. + 39 0433 40114
Biglietto: € 20,00