A SANTO STEFANO DI BUJA CONCERTO DEL COLLETTIVO FRIULANO RIVE NO TOCJE E DEL GRUPPO GRECO KAIXIDES CHE CI ACCOMPAGNERÀ IN UN VIAGGIO TRA LE ISOLE DELL’EGEO IN UN CONCERTO DAI COLORI E I SUONI DEL MEDITERRANEO ( ORE 21.15)
Prosegue nei comuni del Friuli la grande estate di Folkest, il festival che esplora le musiche e le culture del mondo, che animerà fino a fine luglio numerosi palchi della regione e della vicina Slovenia.
Domani, domenica 25 giugno in programma Santo Stefano di Buja la doppia esibizione dei friulani Rive No Tocje e del gruppo greco Kaixides (inizio ore 21.15). Collettivo della Bassa Friulana che mescola blues, jazz e folk con strutture cantautorali, i Rive No Tocje hanno all’attivo due dischi, Svuaze e Lis conseguenzis dal deliri, mentre è in preparazione un nuovo lavoro. I testi, ispirati a temi sociali e ambientalistici, sono in lingua friulana, nella forma dialettale della bassa. Arrivano a Folkest attraverso le selezioni del concorso Suonare@Folkest. A seguire il concerto del gruppo greco Kaixides, che replica a Pozzuolo del Friuli lunedì. Dal rebetiko alla musica delle isole. Kaixi è l’antica barca da pesca dei marinai greco-turchi e da essa prende il nome questo gruppo. Il trio greco ci accompagnerà in un viaggio tra le isole dell’Egeo con un concerto dai colori e profumi del Mediterraneo.
L’ateniese, ma cipriota d’origine, Christos Petevis ha uno stile violinistico molto orientale che ben si sposa con i plettri di Apostolis Kounis, proveniente dalla Tessaglia. Il fisarmonicista Kostas Mbartsokas proviene invece dalla Grecia centrale. Si è poi specializzato nella musica cipriota. Un trio di grande qualità, che fornisce uno spaccato di vari stile della musica greca moderna, con influenze proveniente da varie direzioni.
I concerti di Folkest proseguono lunedì anche a Pordenone con il Coro Laboratorio Polinote diretto da Michela Grena, con gli storici Angelo Floramo e Alberto Vidon e le musiche del gruppo Carantan. Martedì 27 ci si sposta a Fiumicello per il gruppo Lune Troublante mentre a Pinzano al Tagliamento è atteso il duo italo-olandese Sophie Liebregts & Valerio Vettori che suona musica irlandese con gli strumenti più tipici di questa tradizione: arpa celtica, uilleann pipes (cornamusa irlandese) e tin whistle.
Proseguono intanto le prevendite per uno degli eventi top di questa edizione, il concerto di Enzo Avitabile, un artista che canta il Sud e le periferie del mondo. Fresco vincitore di ben due Premi David di Donatello per la migliore colonna sonora e il miglior brano del film-rivelazione dell’anno, “Indivisibili”, Avitabile si esibirà a Montereale Valcellina mercoledì 28 giugno in una inedita formazione in trio che ripercorre in chiave acustica i suoi più grandi successi.