“L’Ora della Terra: 60 minuti a luci spente per il pianeta”. È questo lo slogan dell’iniziativa del Wwf “Earth Hour”, che anche quest’anno avrà l’adesione del Comune di Udine con lo spegnimento dell’illuminazione del complesso del castello dalle 20.30 alle 21.30 di sabato 28 marzo. Al pari di migliaia di altre città di tutto il mondo, anche il capoluogo friulano risponderà all’appello del Wwf spegnendo per un’ora un luogo simbolo di Udine per sensibilizzare i cittadini al risparmio energetico e quindi ad una riduzione delle emissioni di anidride carbonica per la lotta al cambiamento climatico.
“Come già accaduto con “M’illumino di meno” – sottolinea l’assessore all’Ambiente, Enrico Pizza – il Comune di Udine aderisce a questa manifestazione per sensibilizzare i cittadini all’importanza delle buone pratiche di sostenibilità ambientale. La giunta comunale ha aderito con convinzione a questa iniziativa mondiale sul tema della salvaguardia dell’ambiente. L’azione amministrativa e l’impegno dei nostri concittadini possono contribuire a quel cambiamento di cui il pianeta ha bisogno per sopravvivere all’azione purtroppo spesso distruttiva dell’uomo”.
La campagna del Wwf invita a spegnere le luci elettriche per un’ora per riflettere sui cambiamenti climatici, sul consumo di energia e sulla possibilità di un futuro sostenibile per l’intero pianeta. Ogni anno sono oltre 5 mila le città, di 13 Paesi diversi, che aderiscono all’iniziativa