Niente da fare per le azzurre nei quarti di finale della “Città di Tarvisio Tennis Cup”. Le ultime due italiane rimaste in lizza hanno dovuto alzare bandiera bianca negli incontri odierni del torneo professionistico femminile Itf, sponsorizzato da Bluenergy e dotato di montepremi di 15.000 euro. La pioggia caduta questa mattina sul capoluogo della Valcanale non ha fermato il programma, che infatti è stato completato nel primo pomeriggio di oggi.
L’emiliana Camilla Scala, penalizzata da un infortunio al polso patito il giorno precedente durante un doppio, poco ha potuto contro la solidità e la varietà di colpi della testa di serie Reka-Luca Jani. Nonostante i tentativi di variare gioco, il match è rimasto sempre saldamente nelle mani dell’ungherese, capace di imporsi alla fine con un duplice 6-1. La favorita della kermesse è attesa domani da un’intrigante semifinale contro la coriacea svizzera Lisa Sabino (che ha usufruito di un walk over per il ritiro della siciliana Dalila Spiteri), in un incontro equilibrato che promette scintille e spettacolo.
Si interrompe anche la corsa di Monica Cappelletti, opposta oggi a Kristina Novak. Ottima la prestazione della tennista slovena, che ha impresso gran ritmo da fondo limitando gli errori al minimo e mettendo costantemente sotto pressione la rivale. La tennista di Trento, con qualche gratuito di troppo, dopo essere andata sotto nel secondo parziale ha provato la rimonta, ma senza riuscire nell’intento: sarà Novak a contendere domani l’approdo in finale alla brasiliana Thaisa Grana Pedretti.
La quarta testa di serie fatica nel primo set contro la croata Ena Krajevic, che mette in mostra un gioco vario e frizzante. La sudamericana, però, da fondo campo è un muro e alterna grande concretezza da fondo campo con tocchi raffinati a un palmo dalla rete. Vinto il primo set con caparbietà, Pedretti alza la qualità del gioco nel secondo, mentre l’avversaria si disunisce e lascia via libera alla verdeoro, tra le protagoniste più convincenti della competizione.