Grazie alla collaborazione con il Folk Club Buttrio e il Comune di Tricesimo, il cartellone musicale del Circuito ERT si apre alla world music. Domani, martedì 26 febbraio alle 20.45 al Teatro Garzoni di Tricesimo la cantautrice Elena Ledda presenterà il suo più recente lavoro, Làntias. Ad accompagnare una delle voci più rappresentative della musica sarda ci saranno Silvano Lobina al basso, Mauro Palmas al liuto, Marcello Peghin alle chitarre, Andrea Ruggeri alle percussioni, Simonetta Soro alla voce e il clarinetto di Gabriele Mirabassi.
Làntias, lume in sardo, arriva a distanza di nove anni dal precedente Cantendi a Deus e otto da Undas, pubblicato solo in Sardegna. In questo periodo la cantante nativa di Selargius è stata impegnata in un’intensa attività concertistica. “Un album – ha dichiarato recentemente – è un punto di arrivo e va fatto quando si ha qualcosa da dire. In Làntias è confluita l’esigenza di raccontare delle storie che affrontano temi vari ispirati alle vicende che caratterizzano questo momento storico”.
Làntias racconta le stragi di innocenti in ogni parte del mondo nei brani Ses andau e De arrùbiu, le tragedie dei migranti nei nostri mari e nelle sabbie del deserto in Cantu Luxis e Arenas, la violenza che esplode nelle relazioni tra uomo e donna in Bèni; ma non tralascia con Nora i suoni e i colori della festa religiosa popolare, dove si rivivono sogni e passioni; il richiamo alla semplicità e alla saggezza della civiltà contadina, l’evocazione di padri che fungano da guide e maestri in Làntias e Torrandi.
I rimandi alla tradizione popolare sarda sono evidenti, così come evidenti sono le influenze della world music “mediterranea”. Gli arrangiamenti sono raffinati e valorizzano l’affiatamento della band a cui si aggiungono tante collaborazioni, tra le quali vanno citate quella del maestro Luigi Lai alle launeddas (strumento a fiato della tradizione sarda) e di Gabriele Mirabassi che ha suonato nel disco e, come detto, sarà sul palco di Tricesimo.
Elena Ledda inizia la sua attività giovanissima nell’ambito della musica tradizionale cui unisce, dall’età di sedici anni, gli studi di canto classico al Conservatorio di Cagliari. Sulla scia dei grandi fermenti culturali degli anni ‘70 interpreta Brecht, Weill e Eisler, si dedica al canto classico, promuove le prime esecuzioni filologiche di musica antica e partecipa ai primi esperimenti dedicati alla musica contemporanea. Approfondisce in questo periodo la sua ricerca dedicata alla musicatradizionale sarda che, in seguito, la porterà a privilegiare questo repertorio. È di questi anni l’incontro con il musicista e compositore sardo Mauro Palmas, con il quale condividerà scelte e progetti. Voce tra le più importanti della scena tradizionale sarda e mediterranea, soprano drammatico dotata di una voce straordinaria, in oltre trent’anni di musica Elena Ledda ha portato in tutto il mondo il suo singolare repertorio. Vanta una carriera ricca di produzioni originali e prestigiose collaborazioni con i più grandi protagonisti del panorama culturale nazionale einternazionale: Don Cherry, Nana Vasconcelos, Lester Bowie, Don Moye, Enrico Rava, Andreass Vollenweider, Paolo Fresu, Antonello Salis, Moni Ovadia, Noa, Savina Yannatou, per citarne solo alcuni.
Maggiori informazioni al sito www.ertfvg.it, prevendite all’ERT in via Marco Volpe 13 a Udine (0432 224211-46), chiamando il Folk Club Buttrio (348 8138003) e il Circolo Sardi Montanaru(0432 402909).