Fine settimana all’insegna della grande lirica e delle sorprese quello in programma al Giovanni da Udine sabato 16 e domenica 17 dicembre. Per l’arrivo dell’opera-capolavoro del romanticismo russo, Evgenij Onegin di Pëtr Il´ič Čajkovskij, che andrà in scena domenica alle 16.00, il Teatro Nuovo riserverà infatti al pubblico alcune iniziative speciali.
La più appetitosa è senz’altro quella relativa allo sconto last minute del 30 per cento che sarà applicato a un contingente limitato di biglietti per tutti gli ordini di posti, dalla platea alle gallerie. Per acquistarli però ci sarà tempo soltanto a partire da oggi, venerdì 15 dicembre, fino alle 19 di sabato 16 dicembre, online attraverso il circuito vivaticket e alla biglietteria del Teatro in via Trento 4 (dalle 16 alle 19).
Altro appuntamento “gustoso” alla vigilia dello spettacolo: sabato 16 dicembre alle 17.30 nel foyer del teatro, il musicologo Gianni Ruffin presenterà al pubblico l’opera in una conferenza dal titolo “Gioventù bruciata dell’Ottocento: Evgenij Onegin”. L’appuntamento sarà preceduto alle 17.00 dal taglio del panettone natalizio e da una cioccolata calda e caffè offerti da Dall’Ava Bakery e Orocaffè.
Occasione unica dunque, per ascoltare dal vivo e conoscere più a fondo un’opera fra le più rappresentate al mondo. Ispirata all’omonimo romanzo in versi di Aleksandr Puškin, un classico della letteratura russa, Evgenij Onegin debuttò a Mosca il 29 marzo 1879; opera di forti contrasti, d’amore e disillusione, passione e dolore, struggente e ancora attualissima per contenuti e tematiche Onegin è un affresco poetico e corale della grande Russia ottocentesca in cui si muovono i giovani Tat’jana e l’amato Evgenji.
L’allestimento dell’Opera di Stato di Sofia e il cast sono gli stessi che hanno ottenuto grandissimo successo lo scorso novembre al Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste: alle fresche voci dei protagonisti, gli applauditissimi Catalin Ţoropoc nel ruolo di Evgenij e Valentina Mastrangelo in quello di Tat’jana, si aggiungono Motoharu Takei (Vladimir Lenskij), Anastasia Boldyreva (Ol’ga), Vladimir Sazdovski (Il principe Gremin) Giovanna Lanza (Larina), Aleksandrina Marinova Stoyanova-Andreeva (Filipp’evna), Dmytro Kyforuk (Triquet), Alexey Zhmudenko (Zaretskij) e Fumiyuki Kato (Un capitano delle guardie).
Sul podio Fabrizio Maria Carminati a dirigere l’orchestra e il coro del Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste, quest’ultimo preparato da Francesca Tosi. Molto apprezzato anche l’allestimento con l’elegante regia di Vera Petrova, gli splendidi costumi di Steve Almerighi e le sontuose scenografie firmate da Alexander Kostyuchenko che ci restituiscono intatto tutto il fascino e le atmosfere d’epoca.