da Mg Logos – Al via DOC FRIULI & FRIENDS n. 2: tutto pronto per la selezione dei migliori vini della Doc Friuli

Conto alla rovescia per l’edizione n. 2 di “DOC FRIULI & FRIENDS”, l’iniziativa organizzata dal Consorzio delle DOC–FVG che per il secondo anno consecutivo punta a selezionare il meglio della produzione di vini a DOC Friuli e delle DOC storiche (Friuli Annia, Friuli Aquileia, Friuli Colli Orientali, Friuli Grave, Friuli Isonzo, Friuli Latisana, Carso, Collio, Picolit, Ramandolo), intesi come portabandiera del brand regionale. Dal 24 al 25 maggio dunque Villa Nachini-Cabassi a Corno di Rosazzo (UD) si prepara a ospitare 12 esperti giornalisti di rilievo nazionale, chiamati a vestire i panni di giudici degustatori e a confrontarsi con oltre 300 campioni tra Friulano, Malvasia, Pinot bianco, Pinot grigio, Ribolla gialla, Traminer aromatico, Verduzzo friulano, Picolit e Ramandolo. Saranno dei grandi banchi d’assaggio alla cieca, divisi in batterie, che per due giorni coinvolgeranno i vini di più di 100 aziende presenti in Friuli Venezia Giulia con il duplice obiettivo di accrescere la conoscenza delle eccellenze enologiche di questa straordinaria regione e di promuoverne l’immagine a livello italiano e non solo. Non a caso, infatti, i vini che passeranno la selezione sbarcheranno a Roma per confrontarsi con il pubblico cosmopolita di Vinòforum – Lo spazio del gusto 2019, che ogni anno richiama migliaia di appassionati e addetti del settore. Vetrine d’eccezione saranno, in particolare, i banchi d’assaggio (aperti a tutti) e lo spazio esclusivo dell’area Business & Press Lounge (riservata al trade), allestiti all’interno della storica manifestazione capitolina, in programma dal 14 al 23 giugno.

“Valorizzare l’intero comparto vitivinicolo regionale e le peculiarità delle diverse Denominazioni anche in un’ottica turistica – spiega il presidente del Consorzio delle DOC-FVG, Adriano Gigante –sono gli aspetti su cui si concentra da sempre il nostro lavoro e DOC FRIULI & FRIENDS rappresenta sicuramente un volano strategico per rafforzare questi intenti, perché in grado di catalizzare un forte interesse sulle migliori espressioni del nostro territorio e di conseguenza sulla grande attrattività che custodisce il territorio stesso. Grazie al coinvolgimento diretto di alcuni dei più importanti esperti di fama nazionale, infatti, poniamo l’accento non solo sui grandi vini bianchi della DOC Friuli e delle DOC storiche, ma anche sul loro stretto legame con la terra di origine, ricca di fascino sia a livello paesaggistico che culturale. Sono certo dunque che anche quest’anno la selezione saprà fornire uno spaccato di autentica eccellenza made in Friuli Venezia Giulia”.