Il suo piatto simbolo è
Bavarese alla ricotta caprina con misticanze, crema di fragole e lardo nostrano
La Locanda Al Castello di Cividale del Friuli di Franca e Albino Balloch è entrata a far parte dell’Unione Ristoranti del Buon Ricordo. Con il Caffè Arti e Mestieri di Reggio Emilia, il Ristorante Chalons d’Orange di Alvito (FR), il Ristorante Lo Stuzzichino di S. Agata sui due Golfi (NA), è una delle 4 new entry 2014 del prestigioso sodalizio,la prima associazione selettiva di imprenditori italiani della ristorazione e ancor oggi è la più nota tra i consumatori. Giungono così a 109 le insegne associateal sodalizio, fondato nel 1964 per salvaguardare le tante tradizioni e culture gastronomiche del Bel Paese, che rischiavano di scomparire davanti alla moda allora in auge della cucina internazionale. Cucina del territorio era allora, e lo è ancor oggi, la loro. Una cucina dove vengono privilegiati i prodotti a km zero e la tradizione culinaria regionale viene valorizzata, coltivata, interpretata al passo con i tempi.
A caratterizzare ciascun ristorante, e a creare fra loro un trait d’union, è oggi come un tempo il piatto-simbolo dipinto a mano dagli artigiani della Ceramica artistica Solimene di Vietri sul Mare su cui è effigiata la specialità del locale, che viene donato agli ospiti perché si ricordino la piacevole esperienza culinaria provata. La specialità della Locanda Al Castello è la Bavarese alla ricotta caprina con misticanze, crema di fragole e lardo nostrano, che sarà tenuta in carta tutto l’anno. Nell’idearla, lo chef Albino Balloch si è ispirato alla tradizione mitteleuropea, dando però al piatto una sorprendente chiave salata. La nota di fondo è data dalla ricotta caprina, delicata ma inconfondibile, portata a consistenza spumosa. Poi è un contrappunto di sapori, consistenze e forme, che coinvolge la crema di fragola e il lardo nostrano, avvolto attorno a due grossi grissini artigianali, che completano il piatto nella presentazione in tavola. In abbinamento nel calice viene proposto un Friulano dei Colli Orientali.
La Locanda al Castello, annesso all’omonimo hotel di charme, è fra i ristoranti più noti ed apprezzati di Cividale. In una splendida posizione panoramica su un colle in prossimità del centro storico, ha sede in un castello dei primi anni ‘800 che, da originaria residenza estiva di Gesuiti, divenne nel 1960 locanda con cucina. Le sale del ristorante sono al pian terreno : la più ampia, panoramicissima, consente di ammirare oltre le grandi vetrate un panorama di grande fascino, dai Colli Orientali del Friuli alle cime delle Alpi che li proteggono. Quelle che un tempo erano le antiche porte d’ingresso alle celle dei Gesuiti, la collegano alla terrazza panoramica dove si pranza nella bella stagione. D’inverno, invece , il cuore del ristorante è il grande, tradizionale, ‘fogolar’. La cucina ha un’impronta prettamente stagionale. Il menù à la carte è molto ampio e i suoi sapori e le sue proposte, marinare o di terra, spaziano da preparazioni di cucina tradizionale friulana a pietanze nate dalla creatività dello Chef, che interpreta e rielabora ricette tradizionali della cucina nazionale e locale. La fornitissima carta dei vini è improntata essenzialmente su etichette delle più importanti cantine friulane.
La Locanda Al Castello è il sesto ristorante del Buon Ricordo in Friuli Venezia Giulia . Da quest’anno si affianca quindi ai ristoranti Da Toni di Gradiscutta di Varmo, Lokanda Devetak di Savogna d’Isonzo, Là di Moret di Udine, Carnia di Venzone, Al Giardinetto di Cormòns.