Milano, 27 ottobre – Dopo quattro giornate intense, che hanno visto alternarsi dal 22 al 25 ottobre molte voci importanti della letteratura e della cultura italiana e internazionale, sulla piattaforma interattiva online.bookpride.net messa a punto per l’edizione 2020 di Book Pride, arriva una novità: tutti gli oltre 100 incontri con autori, editor, traduttori, illustratori e fumettisti, artisti, editori che hanno animato Book Pride Link, rimangono a disposizione del pubblico, sempre gratuitamente, sulla piattaforma fino al 1 novembre.
La fiera nazionale dell’editoria indipendente, con la direzione editoriale di Giorgio Vasta, promossa da ADEI, vuole offrire alla community di Book Pride la possibilità di fruire degli incontri – talvolta trasmessi live in contemporanea durante i giorni della fiera – a cui non si è potuti partecipare e che saranno diffusi anche da editori e librai sui propri canali social.
Questa presenza affianca la campagna di promozione della lettura che prosegue in tutte le oltre 180 librerie che hanno aderito al progetto Book Pride, un presidio fondamentale per il Paese, in questi tempi di disorientamento.
In un momento come questo in cui le relazioni sono spezzate e fragili, si è tentato di creare un legame virtuoso fra editori, librai e lettori chiamandoli a raccolta intorno al libro, strumento di coesione sociale e sostegno psicologico individuale. La scommessa di aver investito su un progetto del tutto sperimentale per una fiera, che vive soprattutto di incontri, scambi e contatti, ha mostrato grandi potenzialità. È un’esperienza che lascia una traccia utile per il futuro. Il lavoro comincerà da subito per costruire la prossima edizione di Book Pride la cui data è già fissata: dal 19 al 21 marzo 2021 alla Fabbrica del Vapore di Milano.
«Lavorare a questa edizione di Book Pride Link è stato emozionante: ci ha consentito di poter spingere la nostra visione oltre il virus, aggirando gli ostacoli di una progettualità che non consente di programmare più in là di settimane, giorni, ore – dichiara Isabella Ferretti, direttrice generale. Ci aspetta molto lavoro per migliorare questa esperienza, e lo faremo con l’aiuto di tutti gli stakeholder coinvolti, ma abbiamo un’idea di futuro e questo ci dà energia. Non sappiamo se l’anno prossimo a Milano potremo ospitare tutti gli editori che ci hanno sempre sostenuto o accogliere tutti i visitatori che vorremmo attirare ma sappiamo che il Link che abbiamo costruito non verrà meno. Ci vediamo nel 2021!»
Si può accedere alla piattaforma interattiva a questo link online.bookpride.net