“Ferrage è un robot bambino che si stupisce davanti alle meraviglie del mondo, che deve fare i conti con quella strana cosa che sono le emozioni e i sentimenti tutti avviluppati nel suo corpo metallico a rischio di arrugginimento”: così lo definiscono i suoi creatori. Già, perché in un momento storico nel quale la tecnologia sembra volersi sostituire alle caratteristiche umane, c’è chi invece – da bizzarro robot – degli umani prende via via le fattezze e i sentimenti. E lo fa in modo ironico, balzano, disincantato e, insieme, poetico.
A Gorizia, domenica 28 ottobre, alle 18 a Palazzo De Grazia di via Oberdan 15, saranno l’attrice Natalie Norma Fella , l’illustratore Massimiliano Gosparini e l’ensemble degli Afar Combo (Alan Malusà Magno alla chitarra; Alessandro Turchet al contrabbasso; Francesco Ivone alla tromba; Marco D’Orlando alla batteria) a dare voce, gesto e vita a Ferrage. E racconteranno per la prima volta in forma scenica le avventure del piccolo robot impegnato in un primo passo “da grande”, in attesa di completare la produzione dello spettacolo, il cui debutto è previsto nella primavera del 2019.
Ferrage è nato da un’idea di Massimiliano Gosparini e Fabio Varnerin; l’interprete dell’atto teatrale è Natalie Norma Fella, su testo di Fabio Varnerin. Gosparini cura anche la scenografia e la grafica (oltre che i veri e propri disegni), mentre Natalie Norma Fella, con Nicola Borghesi, si occupa dell’adattamento drammaturgico. L’organizzazione è di Angela Di Francescantonio.
Ferrage nasce quasi per caso dallo strano lavoro di un vecchio sarto, che lo costruisce per tenerlo con sè come bastone della propria vecchiaia, in un periodo nel quale tantissimi sono i tentativi di sostituire all’essere umano ogni tipo di macchina tecnologica. Ferrage si prende molto sul serio e si impegna a tal punto a sostituire l’uomo che finisce per provare sentimenti, coltivare interessi, sognare, sbagliare, costruire cose …
Tra mille avventure fatte di lavoro, strambe amicizie e singolari incontri, Ferrage è il piccolo robot che è dentro ciascuno di noi, e presto sarà protagonista di uno spettacolo tutto suo!