Sarà presentato in anteprima a GEOgrafie Festival, venerdì 4 ottobre a Monfalcone (Teatro Comunale, dalle 9) il nuovo, atteso romanzo di Guido Sgardoli, lo scrittore Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2019: “I grigi”, in libreria dal primo ottobre per De Agostini edizioni (335 pag. € 14,90) è un romanzo intrigante come Le creature del buio, e adrenaliniico come Stranger things, un’opera che apre la strada alla fantascienza italiana per ragazzi. Set del romanzo, ambientato nel 1986, è il piccolo centro di Cavazza, nel bellunese. Protagonista è il giovane Angelo, figlio dello “strambo”. Già, perché suo padre Piero ha affittato per l’estate una baita decadente con l’obiettivo che coltiva da 12 anni, cercare gli alieni. Piero è convinto che abbiano rapito sua moglie e fino a che non avrà risposte non si darà pace. Angelo si prepara così all’ennesima triste vacanza a caccia di alieni, ma Cavazza nel Bellunese, coi suoi boschi e i suoi 4500 abitanti, finisce per sorprenderlo. Lei si chiama Claudia. E con Claudia al suo fianco tutto cambia. Claudia con l’apparecchio. Claudia coi genitori fissati con l’inquinamento. Claudia che ha sempre la risposta pronta e sa sempre che cosa fare. Tutto è perfetto. Fino a che Claudia non fa notare ad Angelo una serie di piccoli dettagli. Strani dettagli. Le persone a Cavazza si comportano in modo insolito. Parlano di misteriosi bagliori che si accendono durante la notte. Nessuno pensa agli alieni, gli alieni non esistono… ma poi Angelo e Claudia trovano un gigantesco uovo grigio, nel bosco. Un uovo che non è un uovo. A quel punto Angelo ha solo un pensiero per la testa: e se suo padre non fosse davvero pazzo? Guido Sgardoli è uno dei più famosi e premiati scrittori italiani di libri per ragazzi. Scrive per i giornali, il cinema e la televisione. È laureato in medicina veterinaria e da sempre è un grande appassionato di disegno e scrittura. Autore di un centinaio di libri, le sue storie sono tradotte in molti Paesi e hanno ricevuto importanti premi.
GEOgrafie Festival. Scrivere la terra, leggere la terra è un progetto promosso dal Comune di Monfalcone con Fondazione Pordenonelegge, e con il sostegno di Fincantieri: dal 2 al 6 ottobre nel centro storico della città le parole dei libri e dei loro autori, con i piccoli editori, i librai, le scuole, le associazioni. La cura del cartellone è di Gian Mario Villalta, Silvana Corbatto e Roberto Covaz. Al festival faranno tappa, fra gli altri, il geografo Franco Farinelli e il saggista Valerio Massimo Manfredi che nella serata inaugurale (mercoledì 2 ottobre, dalle 18 in piazza della Repubblica) parlerà della Geografia delle tradizioni che uniscono l’Italia: E ci saranno Mauro Covacich, Gianni Mura, Ferruccio de Bortoli, Omar Monestier, Aldo Cazzullo, Beatrice Masini, Barbara Mazzolai, Ilaria Tuti, Eliana Liotta, Andrea Maggi, Emilio Rigatti, Antonio Selvatici e Dušan Jelinčič, in dialogo con Paolo Medeossi e Roberto Covaz. Ingresso libero info https://geografiemonfalcone.it/
E,L,