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Oliveti Aperti in Liguria 15 e 16 giugno 2019 Visita all’azienda Siffredi di Lucinasco

Oliveti Aperti in Liguria 15 e 16 giugno 2019 Visita all’azienda Siffredi di Lucinasco

Oliveti Aperti in Liguria è un evento inedito dedicato alla valorizzazione dell’Olio Extra Vergine di oliva Riviera Ligure DOP e del turismo esperienziale legato al territorio e alla grande vocazione olivicola della regione.
Un viaggio fuori dai tradizionali itinerari turistici, accompagnato da Patrizio Roversi, “Turista per Olio” alla scoperta del mondo rurale e dell’enogastronomia tipica della Riviera Ligure fatto di oliveti, frantoi, aziende agricole, agriturismi, muretti a secco e di panorami mozzafiato chiusi tra le colline e i pendii a picco sul mare.
Nel week-end del 15-16 giugno le aziende produttrici del Consorzio di Tutela dell’Olio DOP Riviera Ligure nelle loro suggestive location hanno ospitato,per un’esperienza guidata con molte attività in programma, i cultori della buona tavola e delle tradizioni.Eventi unici lungo tutta la Liguria pensati per costruire Itinerari originali.
Un’iniziativa che lega tradizione e futuro con un evento dedicato ai

Lucinasco

Carlo Siffredi

Giovani Chef degli Istituti Alberghieri italiani che saranno protagonisti di un Contest culinario in cui le ricette raccontano l’eccellenza dell’Olio Riviera Ligure DOP. Un’azienda da noi visitata è quella di Carlo Siffredi a Lucinasco. In provincia di Imperia, nel cuore del ponente ligure della taggiasca e delle colline colorate di verde e di grigio che degradano fino al mare, in un territorio da sempre legato alla coltura dell’olivo, Carlo Siffredi produce un olio che si fregia del riconoscimento DOP: Denominazione di Origine Protetta. Erede di secolari tradizioni di coltivazione dell’olivo taggiasco e di trasformazione delle olive raccolte in frantoio, preso in carico il nucleo originario dell’azienda, dapprima gestito come attività familiare, Carlo Siffredi da più di venticinque anni si impegna a coltivarlo e ad ampliarne la superficie,anche attraverso il recupero alla produzione di oliveti che versano in stato di abbandono a Lucinasco e nelle valli dell’Impero e del Prino. La dimensione complessiva della realtà aziendale, composta da oliveti di proprietà e da terreni in affitto, raggiunge oggi i cinquanta ettari, sui quali sono distribuite circa 15.000 piante di ulivo. Al consumatore, Carlo Siffredi propone un Olio Extra Vergine DOP Riviera Ligure ottenuto esclusivamente da olive prodotte nella propria azienda agricola; di quest’olio siamo in grado di dichiarare origine e qualità, essendone tracciato tutto il processo produttivo, dall’oliveto al confezionamento.

L’olio DOP Riviera Ligure di Carlo Siffredi prima di essere imbottigliato supera il vaglio degli esperti assaggiatori e solo in quanto corrispondente ai rigidi parametri previsti dal disciplinare di produzione ottiene la certificazione DOP e la bottiglia può essere coronata dai collarini numerati del Consorzio di tutela. L’occasione della visita all’oliveto ci porta nel centro del paese di Lucinasco dove è possibile apprezzare il museo diffuso di arte sacra e vita contadina. Il percorso espositivo, intitolato allo scultore e “pattiere” (commerciante di panni) Lazzaro Acquarone (sec. XVI-XVII) nativo di Lucinasco, è organizzato in sezioni e luoghi diversi come primo nucleo di un futuro sistema museale diffuso, diretto a

Museo diffuso Lucinasco : la casa contadina

valorizzare il patrimonio culturale del territorio e a leggerne la storia attraverso le sue testimonianze più significative. Il nucleo originario (1977) è il Museo di Arte Sacra, allestito nel settecentesco Oratorio dei Disciplinanti di San Giovanni Battista. Qui si conservano gli arredi e gli apparati liturgici in uso allo stesso Oratorio e alla Confraternita che vi aveva sede e sono raccolte alcune delle principali emergenze artistiche provenienti dalle chiese del circondario. L’interno si compone di un’aula unica a pianta rettangolare che nel presbiterio si restringe morbidamente per sfociare nel corpo quadrato dell’abside dove attualmente è disposto il gruppo del Compianto, e dove in origine stava un altare a parete in muratura. L’impianto, di ispirazione barocca, è molto sobrio, definito da una volta e scandito da lesene.

 

E.L.

About Enrico Liotti

Giornalista Pubblicista dal 1978, pensionato di banca, impegnato nel sociale e nel giornalismo, collabora con riviste Piemontesi e Liguri da decenni.

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