Proseguono gli incontri con gli autori finalisti dell’undicesima edizione del Premio Galileo. A presentare il suo libro sarà, martedì 21 marzo, Alessandro Amato, geologo e sismologo, dirigente di ricerca dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV).Amato illustra “Sotto i nostri piedi. Storie di terremoti, scienziati e ciarlatani” (Codice Edizioni, 2016). Gli incontri si tengono con la modalità dei due appuntamenti: quello del mattino dedicato alle scuole superiori della città (trasmesso in diretta streaming per le scuole di tutta Italia sul canale YouTube “Premio Galileo”) e quello pomeridiano aperto al pubblico.Gli incontri per le scuole si tengono alle 11.30 in Sala Anziani presso Palazzo Moroni. Quelli per il pubblico alle 18.00 sempre nella Sala Anziani di Palazzo Moroni (via 8 Febbraio, Padova).Alessandro Amato, Sotto i nostri piedi. Storie di terremoti, scienziati e ciarlatani, Codice Edizioni, 2016 Dopo ogni terremoto c’è sempre qualcuno che lo aveva previsto: i Maya, la zia Santuzza, il cane del vicino. I previsori non si fidano della scienza, ma credono che i rospi scappino prima dei terremoti, che la Nato e le trivelle possano scatenarli, che gli scienziati sappiano prevederli ma non lo dicano perché odiano vincere i premi Nobel. Per orientarsi in questo groviglio di scienza e pseudoscienza, “sotto i nostri piedi” ci accompagna in un viaggio attraverso la storia dei terremoti e dei tentativi di prevederli, costellata da pochi acuti e tanti fallimenti. Storie di scienziati e filosofi (da Aristotele a Kant), di terremoti e terremotati (dalla Cina alla Russia, dalla California all’Aquila), di bizzarre teorie e personaggi pittoreschi. Fino ai più recenti passi avanti compiuti dalla ricerca sismologica, che se non consentono ancora la previsione dei terremoti ci offrono però la conoscenza e gli strumenti per una fondamentale riduzione del rischio.Alessandro Amato, geologo e sismologo, è dirigente di ricerca dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). È stato direttore del Centro Nazionale Terremoti e membro della Commissione Grandi Rischi. Ha coordinato e partecipato a numerosi progetti di ricerca nazionali e internazionali, pubblicando articoli sulle maggiori riviste scientifiche del settore.