A marzo 2015 il Comune di Pegognaga (Mantova), il Distretto DOMInUS Oltrepò Mantovano e l’Associazione Culture per lo sviluppo locale organizzano il workshop CULTURA E SVILUPPO LOCALE. Valorizzare insieme il patrimonio territoriale locale dopo il terremoto: un percorso di qualificazione, esperienza, cultura del progetto e autoformazione, per operatori della valorizzazione e dell’azionismo culturale dell’Oltrepò Mantovano basato sul patrimonio di Pegognaga.
Un evento dirompente come il terremoto rinforza la coscienza del valore del proprio territorio, del patrimonio culturale, storico, paesaggistico e di quello umano e professionale dei suoi abitanti. Fa accrescere la volontà, ma anche il bisogno di formare una “Comunità” attraverso azioni, eventi, feste, pubblicazioni, luoghi di ritrovo, percorsi di formazione e condivisione, momenti di coesione e scambio; di apprendere e scambiare saperi ed esperienze che siano in grado di permettere di pensare e costruire, in questo caso anche RICOSTRUIRSI come soggetti, in gruppi, in progetti, verso una sempre maggior consapevolezza di comunità coesa.
Il workshop nasce come momento di riflessione, promozione e rilancio comunitario delle azioni di costituzione e promozione del Fondo Fratelli Sissa e del Fondo Architettura Razionalista del Distretto culturale DOMInUS per l’Innovazione, l’Unicità e lo Sviluppo, promosso e realizzato da Fondazione Cariplo nell’ambito del progetto “Distretti Culturali” in sinergia con il Comune di Pegognaga e il Consorzio Oltrepò Mantovano e grazie alla disponibilità accordata dagli eredi dei fratelli Giuseppe, Ugo e Giulio Sissa e di Luigi Carnesalini.
In particolare il workshop prende spunto dall’imminente edizione di due pubblicazioni, che testimoniano due importanti patrimoni locali: la tradizione delle avanguardie moderne nell’architettura di provincia del primo novecento e il fondo delle memorie della famiglia Sissa. Il primo volume è una sorta di guida esperienziale delle architetture razionaliste presenti nel territorio, illustrate dalle fotografie d’autore realizzate da Marco Lachi e dalle inedite indagini d’archivio condotte dall’architetto Francesco Muto; il secondo dal titolo Piccole Storie di Ieri e per Domani, a cura del Professor Giorgio Bernardi Perini e dell’archivista Silvia Spadonicon il patrocinio dell’Accademia Nazionale Virgiliana, è una raccolta di racconti immaginifici che rappresenta la summa filosofica di Giuseppe Sissa sui grandi temi che hanno caratterizzato il Novecento alle diverse scale, dall’Oltrepò mantovano al contesto internazionale, dalle barbarie della guerra verso la ricerca di un’oasi di pace .
A partire dalla divulgazione di questi patrimoni localmente importanti si procederà, insieme ad esperti e autorevoli guide, a praticare insieme un’esperienza di autovalorizzazione del patrimonio culturale locale di Pegognaga per progettare forme innovative di fruizione del sapere locale in sinergia con il contesto sovralocale.
Ai partecipanti che termineranno il percorso con impegno sarà conferito l’attestato di “Operatore culturale Qualificato” del Comune di Pegognaga, la cui amministrazione darà risalto ai progetti di valorizzazione emersi che incontrano le necessità ed il ritrovato spirito di valorizzazione del territorio in chiave contemporanea, valutandone la realizzazione.
DOMInUS promuove inoltre sul territorio l’immagine di “Riserva del 900”, chiave interpretativa che ha orientato gli obiettivi di un modello sperimentale di valorizzazione e governance integrata del patrimonio culturale locale per influire sullo sviluppo culturale, sociale ed economico dell’Oltrepò Mantovano.
L’indagine sulle opere analizzate si contestualizza, infine, all’interno di Novecento e oltre, progetto che mira al recupero e al riconoscimento della riserva archivistica e documentale del secolo scorso in possesso del Comune di Pegognaga, da sempre attento alla valorizzazione della memoria, al fine di creare coscienza del territorio e una revisione di buone pratiche che – alla luce di quanto sia stato – possa gettare le basi per l’innovazione futura.
Il workshop è aperto al pubblico interessato mentre i gruppi di lavoro sono a numero chiuso. Per questi ultimi è possibile iscriversi gratuitamente previo esaurimento posti disponibili inviando una breve lettera di presentazione e motivazione.
Per informazioni: [email protected]