Una sinergia perfetta quella tra l’Accademia Italiana della Vite e del Vino e la Biblioteca Internazionale “La Vigna” di Vicenza che insieme promuovono il progresso vitivinicolo italiano attraverso studi, ricerche, discussioni, ma anche convegni, mostre ed eventi sui maggiori problemi concernenti la vite ed il vino.
La Biblioteca è infatti una delle sedi dell’Accademia e come sottolinea Mario Bagnara – Presidente della Biblioteca Internazionale “La Vigna” – “da circa dieci anni per la nostra Biblioteca non c’è stato un Natale senza la qualificata tornata di chiusura dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino che dal 2003 ha la sua sede operativa proprio nello storico Palazzo Brusarosco – Zaccaria. Quest’anno, per l’evento di chiusura dell’anno accademico, si è svolto l’importante dibattito su Semplificazione e internazionalizzazione della filiera vitivinicola: il Decreto Campo Libero e il labirinto normativo italiano, con la partecipazione di illustri specialisti tra i quali anche un componente della Commissione Europea”.
La Biblioteca: La Biblioteca Internazionale “La Vigna” di Vicenza è un Istituto di documentazione, specializzato in studi sull’agricoltura e sulla cultura e civiltà del mondo contadino. È un sito d’eccezione che vanta il patrimonio librario di testi antichi del settore vitivinicolo più ricco al mondo. Il fondo librario, che comprende anche edizioni a stampa dei secoli XV e XVI, ammonta oggi a quasi 51.000 volumi ed è costantemente arricchito con acquisizioni selettive sul mercato antiquario e su quello corrente. Basti pensare che qui si trova l’incunabolo dell’opera di Pietro de Crescenzi “Opus Ruralium Commodorum” in cui anche la descrizione della viticoltura del ‘300 presenta interessanti aspetti ancor oggi attuali. Fondata nel 1981 dall’imprenditore vicentino Domenico Zaccaria, “La Vigna” nel 2013 è stata prescelta in via esclusiva per documentare la “Cultura del vino in Italia” alla mostra allestita al Vittoriano di Roma nell’ambito del progetto di preparazione all’Expo 2015.