Presentato a Pordenone il romanzo di Silvia Lorusso del Linz
“Giulia, una donna fra due papi” è il titolo del romanzo presentato oggi presso la Sala conferenze della Biblioteca civica di Pordenone. Un romanzo storico, dedicato a una delle figure più affascinanti della storia rinascimentale, Giulia Farnese, conosciuta dai contemporanei come “Giulia la Bella”. L’autrice è Silvia Lorusso del Linz. Da sempre amante della scrittura, ha lavorato come giornalista per diversi quotidiani tra cui “La Nazione” e “La Repubblica”, occupandosi anche di critica cinematografica. Successivamente è entrata nel mondo del teatro come regista e drammaturga allestendo i propri lavori su palcoscenici nazionali. Da diversi anni è attiva nel panorama culturale come curatrice e organizzatrice di eventi. Alla presentazione sono intervenuti Clelia Delponte, giornalista del “Gazzettino”, e Fabrizio Filios, titolare della casa editrice Parallelo45 Edizioni, piccola realtà editoriale che si prefigge la comunione di tradizione locale con la globalizzazione. La serata è stata intervallata da letture di brani dell’opera.
Il romanzo punta a ricostruire, in maniera molto dettagliata e storicamente fondata, la figura di Giulia Farnese, sorella di Alessandro, futuro papa Paolo III, e amante del cardinale Rodrigo Borgia, futuro papa Alessandro VI. Attraverso un lavoro di ricerca e documentazione, durato circa due anni e mezzo, l’autrice ci proietta in ambientazioni e scenari dell’epoca. Colpisce la ricchezza e precisione di dettagli e la tendenza a indagare a fondo la psicologia dei personaggi. Sul dato storico, che rimane fondamentale punto di partenza, si innesta la fantasia creatrice della scrittrice. Ma la cornice entro cui si esibisce la fantasia narrativa è prettamente storica e storicamente caratterizzati sono i personaggi dell’opera. Siamo condotti tra le pieghe della psicologia della protagonista, Giulia, che assurge al ruolo di eroina. Donna bella, elegante e raffinata, ma dotata anche di un’umanità e un’intelligenza che nessun uomo a lei vicino le ha saputo togliere. Allontanata da Roma dal fratello dopo la morte di Rodrigo Borgia, Giulia Farnese ricorda gli avvenimenti che hanno caratterizzato la sua esistenza, ciò che l’ha portata ad essere ricordata come uno dei personaggi più controversi e affascinanti della storia. Il libro si snoda partendo dall’incontro che ha segnato per sempre la sua vita: il ricevimento dato dal cardinale Rodrigo Borgia.
Al termine della presentazione Silvia Lorusso ha accennato di avere già in progetto un secondo romanzo, ma di cui svela pochissimi particolari. Dalla Roma del Cinquecento il suo sguardo indagatore si insinua nella Napoli del Settecento, per riportare alla luce le vicende di un altro importante personaggio.
Vito Digiorgio