Sabato 21 aprile, con il tradizionale taglio del nastro alle ore 11:30 alla presenza delle autorità, si inaugura la 59° edizione della Fiera dei Librai Bergamo, in programma dal 21 aprile al 6 maggio 2018.
Sedici giorni di manifestazione nello storico Centro Piacentiniano di Bergamo, il Sentierone, organizzata da Promozioni Confesercenti, Sindacato Italiano Librai (SIL) e dalle librerie indipendenti aderenti a Li.Ber – Associazione Librai Bergamaschi.
Al via i primi giorni di incontri con gli autori – 102 in tutto – che propongono le nuove uscite del panorama editoriale nazionale, le numerose storie del territorio, i laboratori e le letture animate per i più piccoli e i dibattiti più accesi sui temi scottanti dell’attualità.
Sabato 21 aprile alle ore 17.30 allo Spazio Incontri, lo storico Mimmo Franzinelli e lo scrittore Giorgio Vasta dialogano del Novecento attraverso la lente comune della letteratura.
Due punti di vista, quello dello storico e quello dello scrittore in una storia fatta di parole, lettere, idee, racconti, di fatti reali e d’invenzione. Una storia fatta di storie. Novecento in dialogo è un ciclo di incontri che coinvolge alcuni dei principali storici italiani del nostro tempo chiamati a ripercorre la storia del secolo scorso attraverso le forme espressive che lo hanno caratterizzato.
L’incontro è moderato da Fabio Cleto dell’Università degli Studi di Bergamo e Roberta Frigeni direttrice del Museo delle storie di Bergamo.
Domenica 22 aprile alle ore 16.00 allo Spazio Incontri, Rosella Postorino presenta Le assaggiatrici Feltrinelli 2018.
“Il mio corpo aveva assorbito il cibo del Führer, il cibo del Führer mi circolava nel sangue. Hitler era salvo. Io avevo di nuovo fame”. Con una rara capacità di dare conto alle ambiguità dell’animo umano, Rosella Postorino, ispirandosi alla storia vera di Margot Wölk (assaggiatrice di Hitler nella caserma di Krausendorf) racconta, in un romanzo di grande interesse internazionale, la vicenda eccezionale di una donna in trappola, fragile di fronte alla violenza della storia, forte dei desideri della giovinezza.
L’incontro è moderato dalla giornalista Mimma Forlani, letture di Alide Bosio e organizzato in collaborazione con Letture Amene di Mimma Forlani.
Alle ore 18.30 si prosegue con Lei Guanda 2017 di Mariapia Veladiano: l’autrice, finalista al Premio Strega con La vita accanto e vincitrice del Premio Calvino, dà voce a un personaggio unico, Maria di Nazaret, restituendola alla sua piena essenza umana.
Cosa c’è di divino nell’essere giovane madre di un figlio arrivato per grazia o per caso, e poi sperare per lui una vita buona, abbastanza buona e insieme temere per lui con tutte le paure di tutte le madri, che non incontri il male, che non sia troppo speciale, che il mondo lo accolga o almeno lo lasci in pace.
L’incontro è moderato da Sabrina Penteriani, giornalista de L’Eco di Bergamo.
La prima settimana della Fiera dei Librai si apre lunedì 23 aprile alle ore 18.00 allo Spazio Incontri, con la presentazione del nuovo romanzo di Iacopo Barison Le stelle cadranno tutte insieme Fandango Libri 2018, e la partecipazione straordinaria del celebre regista Daniele Ciprì.
Dopo il successo di Stalin+Bianca (Tunué), presentato al Premio Strega nel 2015, che diventerà un film per la regia di Daniele Ciprì, Iacopo Barison (classe 1988) torna con un nuovo libro che narra del legame tra tre ragazzi che abbandonano la provincia con un solo obiettivo: diventare famosi.
Aria, eterea come il suo nome, vede i morti intorno a lei ed è convinta di poterci parlare. Danny vuole fare l’attore, è bisessuale e vive la sua vita come fosse un film epico e lui il protagonista. Infine c’è l’io narrante, l’anima inquieta del trio, che vorrebbe scrivere una sceneggiatura per leggere il suo nome sul grande schermo. Il romanzo accompagna i protagonisti attraverso una città scintillante e frenetica, eppure piena di ombre, dove ognuno tenta di inseguire la propria idea di felicità tra fantasmi, misteriose sparizioni e avvistamenti UFO: ne emerge il primo ritratto veramente lucido della generazione millennial, schiava di una libertà emotiva, sessuale ed economica che non ha dovuto conquistare e dà quindi per scontata.
Iacopo Barison è anche autore di articoli apparsi su numerose testate; attualmente collabora con Esquire e SBAM!, il magazine di Jovanotti edito da Mondadori. Il suo racconto Less, Plus è uscito su McSweeney’s, la prestigiosa rivista fondata da Dave Eggers che ha ospitato, fra gli altri, autori come David Foster Wallace, Stephen King e Zadie Smith.
L’incontro è moderato da Giuseppe Perico, Cinema Conca Verde.
Alle ore 20.30 di lunedì 23 aprile all’Ex Albergo Diurno, Daniela Missaglia presenta Ingiustizia familiare. Cronaca e riflessioni sulla famiglia 2.0 Cairo Publishing 2018.
Unioni civili, coppie miste, convivenze, famiglie allargate e mononucleari: nella società moderna non esiste più una sola idea di famiglia ma tanti modelli con cui ci si deve confrontare ogni giorno e a cui
spesso la giurisprudenza non riesce a dare risposte certe e soprattutto tempestive.
L’avvocato Missaglia ha disegnato una mappa virtuale del tessuto sociale della famiglia italiana, radunando le riflessioni maturate in anni di esperienza sul campo.
L’incontro è moderato da Claudia Zilioli, Avvocato Studio Angarano e Zilioli, esperta di diritto di famiglia.
Mercoledì 25 aprile alle ore 15.30 allo Spazio Incontri, Francesco Cancellato, direttore de Likiesta.it il giornale digitale di politica, economia, finanza e temi sociali, presenta Né sfruttati, né bamboccioni EGEA 2018.
In un contesto mondiale in cui tutto sembra volgere a favore dei giovani – l’avanzamento tecnologico, la predisposizione alla flessibilità, la sfida delle nuove competenze per un’industria 4.0 – l’Italia si configura come un’anomalia. Il saggio invita ad assumere il carattere olistico della questione generazionale che è il centro nevralgico attorno al quale si addensano molti, se non tutti, i problemi italiani. Risolverla è un imperativo categorico e morale pena il tracollo dell’intero welfare e il serio rischio che le generazioni a venire vivano, per la prima volta, una vita peggiore di quella dei loro padri.
L’incontro è moderato da Lucia Cappelluzzo, Guido Sacerdote, Tiziana Maiorano, giornalisti della redazione di BGY Be Young.
Sempre mercoledì 25 aprile si prosegue alle ore 16.30 allo Spazio Incontri con Romano De Marco, autore di Se la notte ti cerca Piemme 2018.
Il brutale omicidio di Claudia Longo, single cinquantenne, nell’esclusivo quartiere Parioli di Roma, sembra opera di un amante occasionale. Uno dei tanti che la donna era solita ospitare in casa.
L’unica a non pensarla così è il commissario Laura Damiani, tornata nella capitale dopo un’infelice esperienza lavorativa a Milano. La poliziotta scopre delle connessioni fra quell’omicidio e le morti,
apparentemente accidentali, di altre donne sole: l’unico modo per vederci chiaro è fare l’infiltrata all’insaputa dei suoi superiori. Sarà l’inizio di un viaggio allucinante nei misteri di una vita notturna
fatta di trasgressione, vizio, segreti innominabili.
L’incontro è moderato dallo scrittore Raul Montanari.
Alle ore 17.30 allo Spazio Incontri, il bergamasco di nascita e milanese d’adozione, Raul Montanari, presenta La vita finora Baldini + Castoldi 2018; una storia di bullismo, manipolazione e cyberbullismo all’interno di una scuola di montagna.
Al centro della vicenda, Marco Laurenti, un giovane professore delle medie convinto di essere un cattivo insegnante, che si batte contro il Male incarnato da un allievo. Un drammatico scontro fra generazioni, in un crescendo di tensione che conduce verso la vittoria finale, ottenuta a caro prezzo.
L’incontro è moderato dallo scrittore Agostino Cornali, insegnante.
Si prosegue alle ore 18.30 allo Spazio Incontri con Tiziano Scarpa, vincitore del premio Strega 2008, che presenta Il cipiglio del gufo Einaudi 2018.
Nella Venezia di oggi si ritrovano un vecchio telecronista di calcio che sta perdendo l’uso della parola, un professore di liceo con ambizioni troppo grandi e un giovane dai molti talenti a caccia di anziane signore facoltose. Hanno una vendetta da compiere, una famiglia da salvare e tante delusioni da riscattare.
Con tenerezza, comicità, intelligenza, intensa compartecipazione, Il cipiglio del gufo racconta come sfruttare le possibilità che si hanno per salvare sé stessi e gli altri, o per condannarsi da soli.
L’incontro è moderato dalla giornalista Mimma Forlani ed organizzato in collaborazione con Letture Amene di Mimma Forlani.
Giovedì 26 aprile doppio appuntamento con Andrea Marcolongo, l’autrice de La misura eroica Mondadori 2018 – grecista e fino a novembre 2014 ghostwriter di Matteo Renzi -, alle ore 11:00 incontra gli studenti delle scuole di Bergamo e alle ore 18:00 il pubblico della Fiera.
Dopo La lingua geniale, in cui ha mostrato quanto profonde siano le tracce lasciate dal mondo greco nella nostra contemporaneità, Andrea Marcolongo torna a scrivere per raccontare il suo personale viaggio verso quella agognata Itaca che è per tutti l’età adulta. C’è ancora posto per il passato nel nostro futuro? Perché la paura deve essere necessariamente un sentimento di cui vergognarsi? Perché non ci siamo mai sentiti così soli nella storia dell’umanità?
La misura eroica ci ricorda che qualunque meta non è mai il punto di arrivo, ma innanzitutto il punto di svolta.
L’incontro è moderato dall’insegnante Manuela Barani.
A seguire, alle ore 19.00 allo Spazio Incontri, il direttore de l’Espresso Marco Damilano presenta Un atomo di verità. Aldo Moro e la fine della politica in Italia Feltrinelli 2018.
Un romanzo della Storia che fotografa le attese, l’affanno, i silenzi, i passi. I materiali inediti dall’archivio Moro. Un racconto autobiografico che attraversa la dissoluzione della DC, la morte di Berlinguer, la caduta del Muro, Tangentopoli e la latitanza di Craxi in Tunisia, fino all’ultima stagione, inaugurata dalla sua metafora televisiva: il Grande Fratello. Arriva a Berlusconi, a Grillo e a Renzi, i protagonisti di una politica che da orizzonte di senso e di speranza si è fatta narcisismo e nichilismo, cedendo alla paura e alla rabbia.
L’incontro è moderato da Marco Birolini, giornalista di Avvenire.
In serata, alle ore 21.00 presso l’Ex Albergo Diurno, il saggista e storyteller Luca Scarlini presenta “Orlando: Masques et Bergamasques”.
Le bergamasche erano forme per liuto popolari in Italia come alla corte della regina Elisabetta I, dove le musiche giungevano spesso dal nostro paese e i maestri di corte reclutavano musici tra le schiere dei servitori di San Marco.
Virginia Woolf, in Orlando. Una biografia, pubblicato novanta anni fa, riassume tutto il profumo di una festa rinascimentale, di una visione fugace della vita che troppo presto scorre via. Silvia Rota Sperti, traduttrice e curatrice della nuova edizione del testo di Virginia Woolf (Feltrinelli 2017) e Luca Scarlini, scrittore e performer, attraversano questo capolavoro in cui la scrittrice inglese si presenta nelle vesti di narratrice in continua metamorfosi.